Internet delle cose, A2A acquisisce la start-up Patavina Technologies
L’azienda di progettazione di software e di sistemi TLC, spin-off dell’Università di Padova, ha sviluppato tecnologie software di gestione della rete di comunicazione
A2A, tramite la controllata A2A Smart City, ha acquisito Patavina Technologies, start up veneta di ricerca nel campo dell’Internet of Things (IoT). L’acquisizione di Patavina Technologies si pone nel quadro di un più ampio programma di investimenti finalizzati alla ricerca e alla progettazione di nuove tecnologie, accelerando sullo sviluppo di soluzioni innovative per la Smart City.
Patavina Technologies, azienda di progettazione di software e di sistemi TLC, spin-off dell’Università di Padova, ha sviluppato tecnologie software di gestione della rete di comunicazione LoRa di A2A Smart City, che consentirà alla società di dare ulteriore slancio ai processi di innovazione legati alle smart city ed anche, ad esempio, all’automazione dei processi di gestione e controllo delle reti e di potenziare le tecnologie di connettività per l’IoT.
"A2A vuole consolidare il proprio ruolo strategico nel futuro delle città: stiamo lavorando per mettere assieme l'evoluzione delle tecnologie e le infrastrutture per poter offrire ai cittadini servizi nuovi e più intelligenti" – spiega Valerio Camerano, Amministratore Delegato del Gruppo –. Questa acquisizione è un ulteriore tassello del percorso intrapreso e delineato nel piano strategico 2017-21”.
A2A Smart City è la società del Gruppo creata per offrire servizi smart e disegnare la città del futuro: è attiva nella ideazione e realizzazione di applicazioni digitali evolute a servizio dei territori con l’obiettivo di semplificare la vita dei cittadini, migliorarne la qualità e puntare su un modello di sviluppo sostenibile.