Meteo, la Gran Bretagna investirà 97 milioni di sterline in un supercomputer
Il calcolatore realizzerà previsioni più precise, anche per eventi estremi
Il governo britannico ha svelato i piani per un supercomputer da 97 milioni di sterline destinato al Met Office, il servizio meteorologico del Regno Unito, che secondo le autorità consentirà di predire gli eventi estremi e, una volta in funzione, porterà benefici socioeconomici per due miliardi di sterline, consentendo di mettere a punto in anticipo piani di emergenza per proteggere abitazioni e aziende. Il supercomputer peserà 140 tonnellate, l'equivalente di 11 autobus a due piani, e sarà in grado di eseguire 16 milioni di miliardi di calcoli al secondo. Sarà 13 volte più potente del sistema attualmente usato al Met Office e avrà 120mila volte più memoria di uno smartphone di fascia alta. Il sistema inizierà ad essere operativo a settembre del prossimo anno, raggiungendo la piena capacità nel 2017.
Grazie a previsioni aggiornate ogni ora e alla capacità di fornire informazioni dettagliate per aree geografiche precise, il supercomputer dovrebbe aiutare il Regno Unito a prevedere eventi meteorologici distruttivi come inondazioni, venti forti e tempeste di neve, oltre a nebbie pericolose negli aeroporti.
“Siamo un paese affascinato dal tempo, quindi non c'è da sorprendersi se, dai primi barometri a questo supercomputer, abbiamo sempre fatto da apripista nello sviluppo della tecnologia per il meteo”, ha detto il segretario al Tesoro britannico, Danny Alexander. “Questo investimento è una parte cruciale del piano del governo per rendere il Regno Unito il miglior posto al mondo dove fare scienza e ricerca”.