A Nisida recuperati 350 pneumatici abbandonati in mare
L’operazione è stato portata a termine grazie all’Associazione Marevivo EcoTyre, insieme alla Marina Militare e alla Guardia di Finanza
In occasione del mese europeo per la riduzione dei rifiuti 2017, i sommozzatori della divisione sub di Marevivo, i Subacquei della Marina Militare e della Guardia di Finanza hanno lavorato sin dalle prime ore del mattino per ripulire dagli PFU i fondali della darsena della splendida isola campana. Le gomme giunte a fine vita sono state raccolte e caricate sul mezzo di EcoTyre. Verranno portate, quindi, all’impianto di smaltimento. Gli PFU, infatti, se gestiti correttamente, sono una risorsa perché al loro interno contengono gomma, acciaio e fibre tessili che, attraverso un processo di riciclo, possono generare materie prime seconde. In alternativa gli PFU possono essere avviati al recupero energetico.
“L’intervento a Nisida – ha detto Enrico Ambrogio, Presidente di EcoTyre – è il terzo in ordine di tempo e ultimo che rientra in Let’s Clean Up Europe. Abbiamo, infatti, collaborato con l’Associazione Campuliamo per la rimozione di oltre 5.000 PFU abbandonati da anni su un terreno a Campoli Appennino, a Frosinone. Insieme al Comune di Volvera, in provincia di Torino, abbiamo poi coinvolto gli agricoltori della zona e, grazie all’ottimo lavoro di sensibilizzazione, abbiamo recuperato oltre 1.500 Pneumatici Fuori Uso che ci sono stati consegnati dal mondo agricolo. Siamo in prima linea nella battaglia contro il littering e contiamo di dare il nostro contributo anche per gli anni a venire”.
“In questi fondali non c’è più traccia di pneumatici: abbiamo portato a compimento l’operazione iniziata nella passata edizione e questa giornata rappresenta un ulteriore passo per restituire integrità a questo specchio d’acqua partenopeo – Carmen Parisio Di Penta, Direttore Generale di Marevivo – . Anche quest’anno Marevivo ed EcoTyre si uniscono per Let’s Clean Up e l’obiettivo resta non solo quello di raccogliere e portare fino al riciclo gli pneumatici fuori uso, ma sensibilizzare i cittadini sui problemi dell’abbandono dei rifiuti, aiutandoli a cambiare i loro comportamenti”.