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Un progetto che punta sugli insetti da mangiare per animali ha vinto l’Innova Europe, la sfida delle business school

where Milano when Mer, 21/06/2023 who roberto

Dooda, il progetto vincitore del contest delle business school europee (POLIMI GSoM, EDHEC e ESMT) avrà accesso gratuito ai servizi di uno degli incubatori parte dell’ecosistema delle tre scuole

Fare ricorso agli insetti come rr6108971_0.jpgfonte sostenibile e nutriente da destinare al cibo per gli animali d’allevamento e al petfood. Con questa idea il progetto Dooda ha vinto l’INNOVA Europe, la challenge lanciata da alcune delle più importanti business school europee, POLIMI Graduate School of Management (la business school del Politecnico di Milano), EDHEC Business School (Francia) ed ESMT Berlin (Germania). A partire dal 2022 le tre scuole hanno promosso il contest tra studenti e alumni per stimolarli e motivarli a sviluppare soluzioni imprenditoriali innovative e tecnologiche basate sugli obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
 
I vincitori
Il progetto vincitore Dooda, che riunisce Ali Abassi e Aziz Kaouech, si sviluppa intorno all’idea che gli ingredienti a base di insetti siano una fonte naturale per nutrire il pianeta, garantendo sostenibilità e sicurezza alimentare. Esso si propone dunque di affrontare le sfide relative alla sicurezza alimentare e ai cambiamenti climatici attraverso la produzione di ingredienti a base di insetti destinati ad animali. L’evento di premiazione finale si è tenuto nei giorni scorsi a Milano presso la sede di Microsoft Italia. Abassi e Kaouech hanno ricevuto direttamente dalle mani del Dean di POLIMI Graduate School of Management, Federico Frattini, un premio del valore di 5.000 euro e l’accesso gratuito per 12 mesi ai servizi di incubazione e accelerazione di uno degli incubatori che fanno parte dell’ecosistema delle tre scuole: PoliHub, EDHEC Entrepreneurs e Vali Berlin. Gli altri progetti arrivati in finale sono Oyster2life - il cui obiettivo principale è quello di contribuire alla cura e ripopolazione degli oceani in modo innovativo, utilizzando i gusci di scarto delle ostriche - e One Planet che si impegna a promuovere la ripresa della biodiversità fornendo alle aziende un modo diretto per contribuire alla conservazione dell'ambiente naturale, attraverso l'acquisto di “crediti di biodiversità”.
 
La challenge
Il percorso verso la finale di INNOVA Europe è iniziato nei mesi scorsi. La challenge era rivolta a team di massimo cinque studenti e alumni, di cui almeno uno proveniente da una delle tre business school promotrici. Tra marzo e maggio, con il supporto delle tre business school, i tre team hanno avuto la possibilità di trasformare la propria idea in un progetto da portare all’evento finale per presentarlo con un pitch ciascuno. Il vincitore è stato selezionato da una giuria composta dai docenti delle tre business school, dal rappresentante di uno dei partner aziendali e da alcuni venture capital. La valutazione dei progetti si è basata su molteplici indicatori tra cui l’impatto sociale dell’obiettivo ONU associato al progetto, l’ambizione e l’approccio innovativo, la diversity all’interno del team di lavoro, l’identificazione delle opportunità di business, la fattibilità (in base alle risorse e competenze disponibili) e l’innovazione tecnologica.

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dooda