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Quanto la tecnologia fa male: miopia in aumento, tutta colpa di tv, smartphone, tablet

where Milano when Lun, 21/10/2013 who redazione

Troppo a lungo avviciniamo gli occhi a questi schermi. Questo comporta un continuo sforzo di messa a fuoco, un prolungato accomodamento della vista a vedere da vicino. Come dire che alla fine l’occhio non si accomoda più a vedere da lontano

Conta la predisposizione genetica, ma molto anche l’ambiente e i comportamenti nello sviluppo della miopia, cui non sembrano estranei gli sviluppi dell’elettronica, con Pc, Tv digitali, smartphone e tablet. '‘Trent’anni fa - osserva Antonio Scialdone, direttore dell’Ospedale Oftalmico Fatebenefratelli - la miopia colpiva un europeo su cinque, oggi più di uno su tre”. “Fra 30 anni - si chiede l’esperto - avremo una generazione di miopi?''
Risponde con uno studio fatto a Taiwan che indica come su 11.000 studenti, l’80% fosse miope. Per Scialdone il primo motivo alla base dell’incremento della miopia è  il comportamento sbagliato nell’utilizzo di Tv, Pc, smartphone e tablet. '‘Troppo a lungo - dice - i giovani avvicinano gli occhi a questi schermi. Questo comporta un continuo sforzo di messa a fuoco, un prolungato accomodamento della vista a vedere da vicino”. Come dire che alla fine l’occhio non si accomoda più  a vedere da lontano.
'‘Meglio le Tv grandi di quelle piccole - precisa Scialdone - perché non inducono i bambini a stare troppo vicino. Ma quando leggono sullo schermo dello smartphone, sono portati ad avvicinarsi troppo”. Un altro problema è  la “luce blu”, diffusa da alcune Tv e dai led di smartphone e tablet. Questa luce penetra fino alla retina, dove provoca sfocatura e riduzione del contrasto. Ancora: secondo l’esperto i giovani che stanno troppo tempo al Pc sono meno sollecitati all’ammiccamento (il batter delle palpebre): questo induce un’alterazione cronica del film lacrimale. Infine, l’abitudine alla scarsa luce naturale: "Due studi pubblicati su Oftalmology - conclude  - dimostrano che se i bambini stanno più  tempo all’aperto si riduce il rischio di miopia perché la dopamina, sostanza prodotta nella retina con la luce naturale, è importante per trasmettere le immagini al cervello e sembra in grado di evitare la crescita eccessiva dell’occhio, che porta alla miopia".
 
 

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