Riparte “Impianti Aperti”. Il Veneto ricicla 6.900 tonnellate di pneumatici fuori uso
Pubblicati da Ecopneus i dati regionali dei primi cinque mesi dell’anno. “Impianti Aperti” 2013 comincia da Possagno (Treviso)
Accelera il riciclo delle gomme dismesse. In Veneto nei primi cinque mesi del 2013 Ecopneus, grazie alla partnership con gli impianti di trattamento e le società di raccolta e trasporto, ha avviato a corretto trattamento quasi 7 milioni di chili di pneumatici fuori uso (pfu), assicurandone il corretto recupero sia di energia che di materia per applicazioni di pubblica utilità.
Questo il dato rilasciato a margine della prima tappa 2013 di “Impianti Aperti”, l’iniziativa di Ecopneus che si è tenuta a Possagno, in provincia di Treviso, allo stabilimento di Graneco Rubber con la collaborazione di Fise Unire – Unirigom. Obiettivo: mostrare da vicino alle istituzioni, al mondo industriale, agli operatori del settore, agli organi di controllo e alla cittadinanza come viene gestito il processo di trattamento e recupero e, soprattutto, dare evidenza concreta di come sia possibile dare una nuova vita ai pneumatici.
I dati – Delle 6.900 tonnellate di pfu raccolte in Veneto, oltre il 21% proviene dalla provincia di Verona (1.435 tonnellate), a cui seguono Treviso (1.315 tonnellate), Vicenza (1.275 tonnellate), Venezia (1.010 tonnellate), Padova (1.165 tonnellate), Rovigo (375 tonnellate) e Belluno (325).
Le applicazioni dei materiali derivanti dai processi di lavorazione delle gomme spaziano in campi diversi, hanno ricordato gli esperti, e tutte garantiscono vantaggi di tipo prestazionale, ambientale e sociale: superfici per attività sportive (campi di calcio, pallacanestro e pallavolo, piste di atletica), asfalti stradali con bitume modificato, cordoli, spartitraffico, materiali isolanti impiegati in edilizia per l’isolamento termico e acustico fino al combustibile per cementifici e cartiere.