Tecnologia

Il primo via libera della Zes per un impianto di produzione di idrogeno arriva a Lamezia Terme. Operativo dal 2026, sarà realizzato nell’area ex Sir

Sorgerà in Calabria la prima hydrogen valley del Mezzogiorno. Con il rilascio dell’autorizzazione unica per la realizzazione del progetto, l’unico in tutta la regione, Lamezia Terme si troverà così a ospitare il primo realizzato tra i 28 siti nel sud Italia (per un totale di 54 nel territorio nazionale) individuati dal Governo da finanziare nell’ambito del Pnrr per lo sviluppo della filiera dell’idrogeno nel Sud. Sviluppo e riscatto. Il progetto "Hydrogen Valley Lamezia Terme" sorgerà nell’area abbandonata dell’ex Sir, dove giace un sogno industriale mai decollato che fu dell’azienda chimica tentata negli anni ’70 dall’imprenditore Rovelli. Il progetto, proposto da Teca Gas, è stato ingegnerizzato da Techfem, azienda marchigiana operativa anche in Calabria.

L’impianto
La sede lametina, dove lavorano circa 60 dei 320 tecnici di Techfem, ha avviato da anni una collaborazione con la facoltà di Ingegneria dell’Università della Calabria, collaborazione che ha permesso a giovani di formarsi e trovare lavoro nella regione anziché spostarsi nel Nord Italia o all’estero. L’impianto di Lamezia produrrà idrogeno (2 MW), avrà aree di stoccaggio e compressione (fino a 220 barg), sarà alimentato da un parco fotovoltaico da 461 kW e avrà a disposizione anche una baia di carico per il riempimento di carri bombolai per trasportare idrogeno. Teca Gas, che già si occupa di imbottigliamento di Gpl, amplierà il raggio d’azione: obiettivo del progetto è promuovere la produzione locale e l'uso di idrogeno nell'industria e nel trasporto, dando vita al modello delle hydrogen valley già sviluppato in alcuni paesi dell’Unione Europea. L’impianto entrerà in funzione entro il 30 giugno 2026 e costituisce uno dei progetti rilevanti del Piano Industriale 2024-2026 di Techfem, il quale prevede un incremento dell‘occupazione di 50 persone nella sede di Lamezia Terme. Il progetto è finanziato nell'ambito del Pnrr, Missione 2 "Rivoluzione verde e transizione ecologica", Componente 2 "Energia rinnovabile, idrogeno, rete e mobilità sostenibile", investimento 3.1 "Produzione in aree industriali dismesse". Tale investimento è supportato dall'Unione Europea – Next Generation EU, a valere sulle risorse di cui al decreto dirigenziale della Regione Calabria n.73 del 05/01/2023.