Al via a ottobre a Milano il corso per tecnici professionisti su droni
Il corso durerà 64 ore e la prima lezione si terrà sabato 2 ottobre, con incontri prevalentemente nel weekend, così da permettere la partecipazione ad occupati e no
Tecnici professionisti su droni? La qualifica professionale nasce a Milano ed è in fase di convalida in Regione Lombardia. I droni sono conosciuti principalmente come piccoli robot volanti a quattro o più eliche. Tuttavia, i Droni non sono solo quadricotteri, esacotteri o ottacotteri, ma anche robot con limitate capacità decisionali, che possono essere comandati a distanza. Nell’immaginario comune i droni sono volanti, ma ne esistono anche di subacquei e terrestri. Quelli volanti, per la legislazione Italia, sono chiamata SAPR, ovvero Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto.
EBinForm (Ente Bilaterale Nazionale Macchine Industriali), attraverso la propria divisione di formazione accreditata in Regione Lombardia, e ProjectEMS, azienda operante nel settore dei Droni riconosciuta da ENAC, organizzano il primo corso sui Droni realizzato in conformità al Quadro Regionale degli Standard Professionali di Regione Lombardia con qualifica professionale riconosciuta. Il “Tecnico Specialista di Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto SAPR per Applicazioni di Aerofotografia, aerofotogrammetria e telerilevamento” sarà un profilo professionale chiaro con competenze e conoscenze ben definite. Il corso verrà realizzato in conformità al Quadro Regionale degli Standard Professionali, in applicazione dell’European Qualification Framework per la realizzazione degli standard professionali.
La prima edizione del corso si terrà a Milano, in via Luigi Pasteur 16, nella sede di EbinForm/Azienda Sicura, e i docenti saranno i due fondatori di ProjectEMS Noemi Salaris e Andrea Zamuner Cervi e Marco Avolio, responsabile della divisione Sicurezza sul Lavoro di EbinForm. Il corso durerà 64 ore e la prima lezione si terrà sabato 2 ottobre 2015 con incontri prevalentemente nel weekend così da permettere la partecipazione ad occupati e non.
La nuova figura professionale, che EbinForm e ProjectEMS hanno chiesto di inserire nel QRSP (attualmente in fase di validazione) per la prima volta identifica le competenze necessarie ad un tecnico specialista SAPR e permette la creazione di uno standard didattico e metodologico certificato che sia garanzia per gli utenti/allievi di un percorso di crescita professionale realmente utile e completo.
Il corso è professionalizzante, ovvero è mirato a dare tutte quelle competenze da usare direttamente sul campo. È infatti vero che non basta acquistare un drone per essere in grado di effettuare la manutenzione, le riprese aeree oppure i telerilevamenti fotogrammetrici. Per ciascuna di queste applicazioni è necessario possedere delle competenze. Competenze che spesso, in assenza di altre fonti, gli operatori acquisivano facendo prove, tentativi e purtroppo anche errori, oppure frequentando corsi di formazione all'estero, dove questo settore è molto più sviluppato.
Una delle applicazioni più gettonate, e quindi trattata durante il corso professionalizzante, è il telerilevamento fotogrammetrico, ovvero la ricostruzione 3D di un luogo tramite delle foto aeree fatte con il drone. Si tratta di una tecnologia che permette di creare una veduta tridimensionale di un luogo sullo schermo di un computer. Questa tecnologia è utilizzata soprattutto per creare riproduzioni tridimensionali di luoghi su una mappa. Risulta in particolar modo utile in caso di avvenimenti come frane, disastri naturali e simili, oppure in caso di cantieri e di luoghi di costruzione edile: è infatti vero che permette di controllare vaste zone e di poterne ricavare diversi dati per effettuare misurazioni di altezze e distanze.
Il corso realizzato da EbinForm e ProjetEMS fornisce tutte le competenze teoriche e pratiche per operare in sicurezza e in applicazione delle normative emanate da ENAC. Ma non basta ottenere l’attestato finale della formazione per poter operare come pilota SAPR. È necessario compiere i passi formali e sostanziali per essere riconosciuto come operatore: visita medica, esame teorico sulle regole dell’aria, redazione dei documenti di volo ed invio dei documenti ad ENAC per la loro convalida. EbinForm fornirà agli gli allievi del corso l’assistenza tecnico/professionale per l'adempimento del percorso per essere riconosciuti come operatori in collaborazione con primarie scuole di volo ed organizzazioni di consulenza.
In Italia è ENAC, l'Ente Nazionale dell'Aviazione Civile che regola i voli dei droni. La prima proposta legislativa per regolamentare i droni è uscita in bozza nel dicembre 2013 ed è entrata in vigore a partire da aprile 2014. Ad oggi siamo in attesa che entri in vigore la seconda edizione del regolamento per i SAPR, ovvero i Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto, che entrerà in vigore il 17 Settembre 2015.
Attualmente sono circa 500 gli operatori di droni riconosciuti dall'ENAC che possono volare legalmente in Italia. Tuttavia, anche in questo settore è presente il fenomeno dell'abusivismo. Diversi sono i droni che solcano i cieli senza aver alcun permesso di volo: le associazioni di categoria stanno lavorano a delle contromisure efficaci per contrastare questo fenomeno.