Discarica Bussi: D'Alfonso, pochi i 50 milioni per la bonifica
Per il Presidente della Regione Abruzzo 10 anni persi e troppi egoismi istituzionali
“Vogliamo che aumenti la dotazione finanziaria: cinquanta milioni sono pochi e questo incontro serve anche per richiamare le attenzioni dello Stato ad aumentare la dotazione finanziaria”. Lo ha detto il presidente della Regione Abruzzo Luciano D'Alfonso al termine dell'incontro in cui alcuni membri della commissione Ambiente della Camera hanno fatto il punto della situazione dell'inchiesta parlamentare avviata sulla vicenda della discarica di Bussi.
D’Alfonso ha anche aggiunto di aver apprezzato “l'atteggiamento che ha assunto la Commissione d'inchiesta. Il rigore del presidente Bratti e questa convergenza, finalmente, dopo 10 anni, dello stato conoscitivo di ciascuno, dell'atteggiamento doverosamente collaborativo di ciascuno, senza più ipocrisie e senza più dispetti”.
"Sono stati 10 anni in grande parte persi - ha proseguito D'Alfonso - poiché c'è stata molta logica dell'egoismo istituzionale. Io ho letto e studiato ogni riga della relazione e ho visto come ad alcuni punti corrisponde la verità dei fatti circa l'egoismo delle condotte individuali. Noi abbiamo garantito la massima collaborazione al Ministero, quando è finita la stagione della vita commissariale. Abbiamo richiamato la condotta del commissario che troppe volte è stato un appaltatore del Novecento. Garantiamo che l'Arta fornirà ogni collaborazione per quanto riguarda le attività funzionali alla caratterizzazione ambientale anche delle altre proprietà pubbliche".