Inceneritori – A Parma si parte tra le polemiche
Iren lo metterà in funzione a fine marzo, nonostante l’opposizione dell’amministrazione a 5 Stelle
L’inceneritore delle polemiche, osteggiato dall’amministrazione comunale a 5 Stelle, Iren lo farà entrare in funzione a fine marzo. Al massimo ai primi di aprile. Ad anticipare la notizia è la “Gazzetta di Parma” e la conferma arriva dal capogruppo Pdl in regione Emilia Romagna, e vicepresidente di Iren, Luigi Villani, atteso in consiglio comunale il 9 gennaio assieme al direttore generale, Andrea Viero, per la seduta monotematica sull’inceneritore più volte rinviata.
Nell’impianto di Parma sono cominciati in questi giorni i test “a freddo” e, entro meno di un mese, si proveranno anche i due forni “a caldo” che, a pieno regime, tratteranno fino a 130mila tonnellate di rifiuti l’anno. Iren annuncia in seguito anche un impianto di trattamento meccanico biologico, che separa il secco dall’umido, e la produzione di energia elettrica, che sarà ceduta alla rete nazionale.
Slitterà invece a metà ottobre come previsto l’allacciamento alla rete del teleriscaldamento: a breve partiranno i lavori per l’ultimo collegamento fra l’impianto e la rete.