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Si prevede la realizzazione di tre impianti di depurazione “di ultima generazione”, nel piacentino e nel reggiano, oltre a interventi per aumentare e ammodernare la rete fognaria nel bolognese

La Regione Emilia-Romagna ha stanziato 4,1 milioni di euro per sostenere un ampio pacchetto di interventi nel settore idrico. L’obiettivo è risolvere le criticità emerse con l’alluvione del settembre 2015.

In particolare, si prevede la realizzazione di tre impianti di depurazione “di ultima generazione”, si legge in una nota, di cui due nel piacentino e uno nel reggiano, oltre a interventi per aumentare e ammodernare la rete fognaria nel bolognese. Infine saranno creati nuovi pozzi e tratti di rete idrica in provincia di Piacenza.

“La Regione ha svolto un’attenta ricognizione delle risorse risparmiate per finanziare una nuova serie di lavori, particolarmente attesi dalle comunità dove il maltempo aveva prodotto danneggiamenti o aveva distrutto impianti esistenti che potranno essere ricostruiti ancora più efficienti di prima”, spiega l’assessore regionale all’Ambiente, Paola Gazzolo. “Si conferma l’impegno dell’Emilia-Romagna per migliorare il servizio idrico, anche con la riduzione delle perdite di rete, e garantire elevati livelli di depurazione dei reflui urbani”.