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L’allarme del Wwf. “Urgente togliere argini e dighe da 11 fiumi europei”. Il caso Adige

where Roma when Lun, 16/12/2024 who roberto

Nuovo allarme dell’associazione ecologista. Fra i progetti di abbattimento di argini e dighe proposti dal Wwf uno riguarda l’Italia, e in particolare l’Adige nella val Lagarina. L’idea è consentire al fiume di espandersi liberamente nella piana rotaliana, a San Michele, Trento, fra Egna e Salorno, ad Aldeno e così via

Via argini e dighe, per consentirerivers2restore.jpg ai fiumi di espandersi nel fondovalle. Il rapporto Rivers2Restore del Wwf sollecita un'azione immediata per riportare i fiumi europei al loro stato naturale e contribuire a realizzare gli obiettivi di ripristino della natura recentemente concordati dall'Ue. Ripristinare i fiumi, ad esempio rimuovendo le dighe o consentendo al fiume di seguire il suo corso naturale, aiuta a limitare i disastri naturali come inondazioni e siccità assorbendo l'acqua in eccesso durante le forti piogge e reintegrando le falde acquifere che vengono rilasciate lentamente durante la siccità.
Rivers2Restore è una raccolta di 11 progetti selezionati dal Wwf in tutta Europa che, se implementati, potrebbero costituire 2.200 km di fiumi ripristinati. Insieme, potrebbero soddisfare quasi il 10% dell'obiettivo della strategia sulla biodiversità dell'Ue, sancito dalla legge sul ripristino della natura appena concordata.
 
I benefici
I fiumi ripristinati migliorano anche la qualità dell'acqua, la biodiversità, lo stoccaggio del carbonio e regolano le temperature. Limitare i disastri naturali può anche salvare vite e costi: le recenti inondazioni in Germania hanno causato sei vittime e finanziamenti pubblici di emergenza per le persone non assicurate per un importo di almeno 100 milioni di euro.
 
Il caso Adige
Fra gli undici progetti di abbattimento di argini e dighe proposti dal Wwf uno riguarda l’Italia, e in particolare l’Adige nella val Lagarina da Lasa fino ad Avio. L’idea è consentire al fiume di espandersi liberamente nella piana rotaliana, a San Michele, Trento, fra Egna e Salorno, ad Aldeno e così via. Tra gli interventi proposti, bisognerebbe abbattere la diga di Lasa, l’argine a Parcines, gli sbarramenti di Silandro.
 
La richiesta
Il Wwf chiede ai governi nazionali di includere i progetti Rivers2Restore nei piani nazionali di ripristino; facilitare il rilascio dei permessi, garantire i finanziamenti e ampliare gli sforzi di riqualificazione fluviale oltre questi progetti. La Commissione europea deve sostenere e incoraggiare i governi nazionali a dare priorità al ripristino dei fiumi, anche istituendo un fondo per il ripristino della natura; quando si esaminano i Piani nazionali di ripristino, richiedere delle revisioni se si dimostra che non vi è sufficiente ambizione nel ripristino del fiume; fare della resilienza climatica e idrica una priorità per il prossimo mandato.
 
I commenti
"La legge sul ripristino della natura dell'Ue richiede agli Stati membri di ricollegare almeno 25mila km di fiumi europei entro il 2030, il che potrebbe significare che siamo sull'orlo di una grande svolta per ripristinare, rinaturalizzare e rivitalizzare le nostre acque. I progetti di punta di Rivers2Restore sono sforzi tempestivi per ridare vita a centinaia di chilometri di fiumi europei. Invito i decisori a mostrare l'ambizione necessaria per rendere questi progetti una realtà per la natura, per le persone e per un'Europa più resiliente al clima e all'acqua", ha affermato Lan Wang-Erlandsson, ricercatore allo Stockholm Resilience Centre, Università di Stoccolma.
"Ripristinare la forma naturale, gli habitat e il flusso dei fiumi non significa solo proteggere la natura, ma anche proteggere noi stessi", ha affermato Claire Baffert, senior policy officer, water and climate adaptation del Wwf European Policy Office. "I fiumi sani svolgono un ruolo fondamentale nell'attenuazione delle inondazioni, nella prevenzione della siccità e nel sostegno della biodiversità. Sono inoltre essenziali per le economie fiorenti, per le attività ricreative e per garantire acqua pulita in abbondanza per bere e coltivare".
 
Leggi il rapporto: “Rivers2Restore: come i fiumi ripristinati rafforzano la nostra resilienza ai cambiamenti climatici” https://wwfeu.awsassets.panda.org/do...

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rivers2restore