Ecologia

Politici, imprese, associazioni e cittadini chiedono scelte più vicine alla sostenibilità: le richieste di Confindustria, Calenda e sindaci

Politici, imprese, associazioni e cittadini chiedono che il futuro Governo nel suo contrastato percorso di formazione operi scelte più vicine alla sostenibilità, alle fonti rinnovabili di energia, alla tutela ambientale. Il cosiddetto “contratto di Governo” contiene già alcune, pur generiche, indicazioni ma al mondo dell’ambiente ciò non basta.
Ecco alcune delle richieste e degli appelli di questi giorni.
La Confindustria - Dall'Ilva alla Tav, su industria e infrastrutture "occorre superare il blocco ideologico", dice il leader degli industriali, Vincenzo Boccia. Chiede di non fare passi indietro sulle infrastrutture "a partire dal terzo valico, dalla Tav e dal Tap". Sulla Torino-Lione "l'Italia si è battuta con vigore".
Ilva - Sull'Ilva l’ex ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda, invita a fare "presto", perché l'azienda "finirà la cassa nel mese di luglio e ricominciare tutto da capo o per seguire chi propone soluzioni tecnologiche irrealizzabili rischia questa volta di provocare una chiusura tutt'altro che progressiva".
Tav - Oltre 60 personalità politiche francesi, tra cui deputati, senatori e governatori di regione, lanciano un forte appello al presidente francese Emmanuel Macron affinché "garantisca la dinamica" della Tav Torino-Lione, "un grande cantiere d'avvenire", dinanzi alle "incertezze politiche in Italia". L'appello, contenuto in una missiva inviata all'Eliseo, è stato coordinato dal Comité pour la Transalpine Lyon-Turin presieduta da Jacques Gounon.
I sindaci - Avere un'agenda urbana nazionale sui temi della sostenibilità ambientale per raggiungere in modo efficace gli obiettivi europei dell'agenda 2030. È la sollecitazione al futuro governo arrivata oggi dai sindaci di Torino e Bologna, Chiara Appendino e Virginio Merola, intervenuti insieme al vicesindaco di Bari Pierluigi Introna all'incontro inaugurale di Circonomia, Festival dell'economia circolare che si è aperto a Torino.