La Ue adotta un nuovo regolamento per i biocidi: maggiore protezione per la salute e l’ambiente
Nuovi limite per le sostanze chimiche utilizzate per eliminare gli organismi nocivi, come i parassiti e i germi
Un nuovo regolamento sui biocidi è stato introdotto dal 1° settembre per aumentare la sicurezza e semplificare la procedura di autorizzazione di biocidi utilizzati e immessi sul mercato dell’Ue. “Il presente regolamento è un altro passo avanti per garantire che in tutta l’Unione siano disponibili solo prodotti sicuri e autorizzati. La semplificazione delle procedure di autorizzazione apporterà notevoli vantaggi economici alle imprese assicurando nel contempo un elevato livello di protezione dell’ambiente per i cittadini”, dichiara Janez Potočnik, Commissario Ue per l’Ambiente.
I biocidi sono sostanze chimiche utilizzate per eliminare gli organismi nocivi come i parassiti e i germi (ossia muffe e batteri) e comprendono insettifughi, disinfettanti e prodotti chimici industriali, quali pitture antivegetative per navi e preservanti per vari materiali. Il nuovo regolamento consente di chiedere un'autorizzazione di biocidi per l’intera l’Ue, consentendo all’industria di immettere direttamente i propri prodotti sull’intero mercato dell’Unione. Semplificando e rendendo più efficienti l’autorizzazione dei prodotti, i requisiti in materia di dati e la condivisione di dati si consentirà all’industria di ottenere un
risparmio totale stimato pari a 2,7 miliardi di euro in 10 anni.
Una piattaforma web apposita (il registro dei biocidi), attualmente utilizzata per la presentazione delle domande e per la registrazione delle decisioni, sarà inoltre impiegata per la diffusione di informazioni al pubblico. Il nuovo regolamento è stato anche il primo atto legislativo che ha integrato la nuova definizione della Commissione di nanomateriali.
Inoltre, le nuove disposizioni ridurranno la sperimentazione animale grazie alla condivisione obbligatoria dei dati e incoraggeranno un'impostazione più flessibile e intelligente della sperimentazione. A norma del nuovo regolamento l’Agenzia europea per le sostanze chimiche (Echa) fornirà supporto tecnico e scientifico alla Commissione e agli Stati membri. Fra i compiti dell’Agenzia rientra, tra l’altro, la formulazione di pareri sull’approvazione delle sostanze attive e sull’autorizzazione di biocidi da parte dell’Unione.
Il numero totale dei pareri che l’Echa dovrà formulare dovrebbe passare da 80 nel 2014 a 300 nel 2020. La direttiva 98/8/CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all’immissione sul mercato dei biocidi, adottata nel 1998, prevedeva il recepimento da parte degli Stati membri entro il 14 maggio 2000. La direttiva sui biocidi ha l’obiettivo di armonizzare il mercato europeo dei biocidi e delle loro sostanze attive e di fornire, al tempo stesso, un elevato livello di protezione per le persone, gli animali e l’ambiente.
Il nuovo regolamento sui biocidi (UE) 528/2012 abroga e sostituisce la precedente direttiva. Dopo l’adozione del regolamento la Commissione europea ha adottato numerose misure di esecuzione in modo da consentirne la corretta applicazione.
Leggi qui Il nuovo regolamento sui biocidi (UE) 528/2012