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Vandana Shiva si scaglia a Roma contro le multinazionali dei veleni

where Roma when Lun, 17/07/2017 who roberto

Al Campidoglio l'attivista e scienziata indiana Vandana Shiva lancia l’allarme: le multinazionali vogliono la fuoriuscita dai mercati dei piccoli e medi produttori

La sopravvivenza degli agricoltori, la salute dei cittadini e l'ambiente sono messe a rischio dal cosiddetto Cartello dei veleni che si nasconde dietro i nuovi accordi commerciali come il CETA.vandanashiva.jpg
Lo ha detto l'attivista e scienziata indiana Vandana Shiva nell'ambito della Conferenza "Il Veleno alle porte. Trattati commerciali e pesticidi: a rischio salute e occupazione" - avvenuta presso il Campidoglio di Roma.
 
"Sono ancora i piccoli agricoltori a fornire il 70% del cibo che mangiamo a livello globale - ha quindi aggiunto - ma le multinazionali del settore, quelle che noi chiamiamo il Cartello dei Veleni, stanno imponendo il loro modello che prevede la fuoriuscita dai mercati dei piccoli e medi produttori per vendere sempre più prodotti di bassa qualità contaminati da agrotossici pericolosi per la salute umana e l'ambiente. Si può ancora cambiare direzione, da un modello destinato ad esaurire e distruggere le risorse, fino a rendere impossibile la nostra vita sulla terra, ad un modello che invece si prende cura del suolo e della biodiversità, e costruisce relazioni virtuose tra coloro che producono il cibo e coloro che lo consumano".
 
A margine della conferenza, Vandana Shiva ha incontrato la sindaca Virginia Raggi e l'assessore all'ambiente Pinuccia Montanari con cui ha parlato dell'importanza di difendere l'acqua come bene pubblico: "Ho lottato tutta la mia vita - ha detto Vandana Shiva - contro la privatizzazione dell'acqua che dovrebbe essere sempre a disposizione di tutti e in particolare dei più poveri; a nessuno può esser negato il diritto all'acqua".
 
Considerando che il 25 luglio il Senato italiano è chiamato a votare per la ratifica del CETA, è stato discusso l'impatto dei trattati di libero commercio sulla nostra alimentazione e sul nostro sistema produttivo con un focus particolare sui pesticidi e sui loro potenziali effetti negativi su consumatori e lavoratori. Sono stati presentati i risultati delle recenti ricerche sulla presenza dei pesticidi nei prodotti canadesi ed il rapporto "Il Veleno è servito"
curato dalle associazioni Navdanya International, Seed Freedom, A Sud, e CDCA sull'utilizzo del glifosato in Italia e nel mondo, oltre ad ulteriori dati sugli effetti dei pesticidi sulla salute umana.
 
Vandana Shiva è anche entrata nel merito degli accordi commerciali, ricordando le vicende dell'India: "Vi sono accordi che in pratica permettono che qualsiasi paese possa venire invaso da prodotti alimentari di scarsa qualità o fortemente contaminati da sostanze chimiche pericolose, al punto da sovvertire l'equilibrio delle filiere produttive e delle economie nazionali e locali; queste regole vengono dettate da un 'Cartello dei Veleni' delle grandi multinazionali agroindustriali che ci hanno portato gli ogm e i pesticidi, malattie e malnutrizione e il sovvertimento dei principi democratici della nostra civiltà. Ma non siamo costretti a farci dominare da questi avvelenatori. Scriviamo insieme le regole nuove dell'economia e del commercio nelle quali ci sia rispetto per il pianeta e per i diritti umani. Perché mai dobbiamo lasciare questo potere in mano ai produttori di veleni? Se non fissiamo delle regole che siano etiche, ecologiche e giuste, con una visione verso il futuro, loro continueranno ad avere il sopravvento". 

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