Verso il mare. Le idee delle aziende per la Giornata Mondiale degli Oceani
Mare Aperto, Msc, Ariston, Worldrise e Adidas fra i promotori di iniziative per la tutela del mare
La Giornata Mondiale degli Oceani si celebra l’8 giugno di ogni anno, giorno dell’anniversario della conferenza mondiale su ambiente e sviluppo di Rio de Janeiro, e costituisce l’occasione per riflettere sui benefici che gli oceani sono in grado di fornirci e il dovere che incombe su ogni individuo e sulla collettività di interagire con gli oceani in modo sostenibile, affinché siano soddisfatte le attuali esigenze, senza compromettere quelle delle generazioni future.
Ecco alcune delle iniziative.
Mare Aperto certifica la sostenibilità del tonno pescato
La flotta della società genovese Mare Aperto (gruppo Jealsa) ha ottenuto la certificazione MSC per la pesca del tonno Skipjack realizzata su banchi liberi da parte della sua flotta. Tre sono i principi su cui si basa lo standard di pesca di MSC: il mantenimento in salute delle diverse specie di pesci presenti in una certa area; la minimizzazione dell’impatto sull’ambiente marino nel suo complesso; la messa in atto continua di un efficace sistema di gestione della pesca.“La certificazione MSC per la pesca del tonno Skipjack realizzata su banchi liberi nell’Atlantico si aggiunge a quella che già avevamo per il tonno a pinne gialle e rappresenta per noi un grande passo in avanti verso l’obiettivo di certificare tutto il pescato ottenuto dalla nostra flotta. Questa azione fa parte degli obiettivi del nostro programma We Sea, con cui garantiamo che il 100% dei nostri prodotti provenga solo da metodi di pesca responsabile. La nostra mission come azienda è prenderci cura del mare e del suo ecosistema, sviluppando prodotti gustosi e sostenibili al 100%” dichiara Ángeles Claro, Responsabile del programma We Sea.
Dieci murales di Ariston e Worldrise
Sono stati realizzati dieci preziosi murales realizzati da giovani artisti in diverse città italiane - Chioggia, Milano, Firenze, Bari, Marina di Ravenna, Malfa e Golfo Aranci – il cui obiettivo è legato alla sensibilizzazione della comunità attraverso la disciplina della Street Art. Il progetto, chiamato Oceano e Clima, è ideato dalla Onlus Worldrise per salvaguardare entro il 2030 almeno il 30% delle nostre acque attraverso l’istituzione di Aree Marine Protette. Queste opere d’arte, realizzate con vernici ecologiche, raffigurano le bellezze e le meraviglie del mondo marino, come la fauna tipica dei mari, il legame tra l’uomo e la natura e altre immagini evocative in grado di far riflettere sulla necessità di salvaguardare e proteggere le nostre acque.
La corsa contro l’inquinamento
Dal 28 maggio all’8 giugno la partnership adidas x Parley ha organizzato la quarta edizione dell’evento Run for the Oceans, rinnovando il proprio impegno a ridurre i preoccupanti livelli di inquinamento che la plastica sta causando nei mari del pianeta.
Dal 2015, Adidas ha realizzato oltre 30 milioni di paia di scarpe in Parley Ocean Plastic, un materiale ricavato dai rifiuti raccolti sulle spiagge e nelle zone costiere prima che potessero contaminare gli oceani.
Per saperne di più: https://www.runtastic.com/challenges...