Efficienza energetica

Anche la “temuta” società di riscossione si impegna a realizzare iniziative finalizzate al miglioramento della propria efficienza energetica. Clini: “Oltre settanta aziende hanno già aderito al programma ministeriale per la valutazione dell’impronta ambientale”

Sviluppare attività a basso impatto ambientale, tenendo sotto controllo le emissioni di gas a effetto serra con l’obiettivo di ridurle. Equitalia – la società pubblica incaricata della riscossione di tributi, contributi e sanzioni – ha firmato in queste ore un accordo con il ministero dell’Ambiente con cui si impegna a realizzare iniziative finalizzate al miglioramento dell’efficienza energetica, alla produzione di energia da fonti rinnovabili e alla riduzione di emissioni di CO2 nell’atmosfera.
La collaborazione si inserisce nell’ambito del programma ministeriale che coinvolge oltre settanta aziende nell’analisi e nella riduzione dell’impronta ambientale, voluto dal ministro uscente, Corrado Clini, in coerenza con le politiche governative del protocollo di Kyoto e del “pacchetto clima-energia” dell’Unione europea.
“È interessante notare che nel programma per la valutazione dell’impronta ambientale il ministero collabori con soggetti che appartengono a settori molto diversi tra loro – ha detto Clini – e che questa sperimentazione stia portando dei risultati inaspettati. Risultati che dimostrano quanto sia possibile migliorare l’impatto ambientale di prodotti e servizi su base volontaria, oltre i limiti imposti dalla legge”.