Acqua San Benedetto riduce i consumi energetici del 15% grazie alla trigenerazione E.on
E.ON realizzerà un impianto di trigenerazione da 13,2 MW presso lo stabilimento di San Benedetto di Scorzè (Venezia) che consentirà un risparmio di energia del 15% l'anno
E.ON realizzerà per Acqua Minerale San Benedetto una nuova soluzione per la produzione combinata di generazione elettrica, riscaldamento e raffreddamento (CHCP), che consentirà alla società italiana leader nel settore delle acque minerali una riduzione dei costi energetici del 15% l’anno e di diminuire le emissioni di CO2 di circa 17.300 tonnellate stimate l’anno.
Nel dettaglio, E.ON si occuperà della progettazione, realizzazione e gestione di un impianto di trigenerazione dalla capacità di 13,2 MW presso lo stabilimento di Scorzè, a Venezia. Sulla base di un accordo di lungo termine, il nuovo impianto, che sarà completamente operativo nell’inverno del 2015, fornirà ogni anno 100 GWh di energia elettrica e circa 70 GWh di energia termica, insieme a vapore e acqua refrigerata.
Fondata nel 1956 a Scorzè (Venezia), Acqua Minerale San Benedetto è oggi un’azienda leader nel mercato italiano delle bevande, nel quale si è affermata grazie al know-how tecnologico di cui dispone, che le ha consentito di apportare rilevanti innovazioni di prodotto e processo, insieme all’adozione di strategie e visioni di mercato che si sono dimostrate vincenti. L’azienda ha siglato nel 2009 e rinnovato nel 2011 un accordo con il Ministero dell’Ambiente, impegnandosi a ridurre le emissioni di CO2 a partire dalla misurazione della carbon footprint, e definendo un modello virtuoso nel settore delle acque minerali.
“L’accordo con E.ON - ha affermato il Presidente di Acqua Minerale San Benedetto, Enrico Zoppas - è volto a ridurre il costo dell’energia e di conseguenza incrementare la nostra competitività. Dal momento che responsabilità ambientale e sostenibilità costituiscono delle parole chiave per le divisioni del gruppo San Benedetto, siamo molto soddisfatti del notevole risparmio di tonnellate di CO2 raggiunto con la soluzione integrata di E.ON”. Miguel Antoñanzas, Presidente e Amministratore Delegato di E.ON Italia, ha aggiunto: “Siamo convinti che la generazione distribuita rappresenti un elemento chiave per uno sviluppo energetico sostenibile. Per questo da tempo siamo impegnati nella messa a punto di soluzioni innovative in grado di rendere più efficiente e vantaggioso l’utilizzo delle risorse energetiche dei circa 800.000 clienti di E.ON in Italia. E la partnership di successo con Acqua Minerale San Benedetto ne è un esempio”.