Assistal e Agesi si fondono in un’unica associazione per il rafforzamento del comparto
Tra gli obiettivi il rafforzamento della rappresentanza, l’indirizzo verso le associazioni di filiera e quindi maggiore capacità di fare sistema e l’ampliamento del ventaglio dei servizi offerti
Siglato in via definitiva, l’atto di fusione che vede Assistal e Agesi come un unico soggetto associativo. Tra gli obiettivi primari del percorso di razionalizzazione dell’assetto organizzativo delle associazioni del Sistema Confindustriale, entrambe aderenti a Confindustria Servizi Innovativi e Tecnologici (CSIT), il rafforzamento della rappresentanza, l’indirizzo verso le associazioni di filiera e quindi maggiore capacità di fare sistema, l’ampliamento del ventaglio dei servizi offerti e il supporto a nuovi business e contenimento dei costi per le imprese associate
L’operazione - si legge nella nota congiunta - prende le mosse dalla comune volontà delle due associazioni di ridurre la diffusa tendenza alla frammentazione che colpisce il sistema associativo del nostro Paese, fornendo al mercato un segnale per un nuovo, più credibile ed organico rapporto con il fronte degli organismi tecnici, una maggiore capacità di azione che va nella direzione di un approccio più costruttivo e finalizzato a raggiungere, con maggiore forza, comuni obiettivi, oltre a rafforzare la rappresentanza nei confronti delle Istituzioni.
“Oggi - affermano i due presidenti Giuseppe Gargaro, di Assistal e Vincenzo Albonico, di Agesi - bisogna avere la capacità di fare sistema anche e soprattutto a livello associativo, e sarebbe profondamente controproducente rimanere inerti di fronte all’evoluzione del mercato; questa unione rappresenta un pregevole punto di forza, che ci darà modo di essere ancora più vicini ai nostri interlocutori, quale punto di riferimento credibile, in grado di fornire un supporto ed una guida a 360° su tutta la filiera dell’efficienza energetica nel settore pubblico, privato, industriale e delle infrastrutture, partendo dalla progettazione alla realizzazione degli impianti, ai servizi energetici e del facility management .
Questa operazione - affermano i due Presidenti - consentirà, inoltre, di raggiungere una maggiore efficienza operativa e un potenziamento nell’offerta dei servizi alle imprese con un rafforzamento dell’area della formazione e della diffusione delle buone pratiche dei Settori rappresentati, nonché di beneficiare di una conseguente riduzione dei costi per le imprese associate”.