Efficienza energetica

Via libera al decreto crescita che prevede l’installazione di caldaie a condensazione con scarico a parete in edifici mono e pluri familiari. Esulta Assotermica, che da tempo chiedeva questa misura

È stato approvato con voto di fiducia alle Camere il decreto crescita, che contiene una nuova misura per consentire un impiego più diffuso dell’efficienza energetica. Nel dettaglio, viene dato il via libera all’installazione di caldaie a condensazione con scarico a parete in edifici mono e pluri familiari.
“Questa modifica, lungamente perorata dai costruttori di impianti termici di Assotermica, favorisce il conseguimento di alcune misure di risparmio energetico già delineate dalla Commissione europea, dal governo e dalle regioni e allinea l’Italia agli altri paesi che da tempo hanno attuato con successo queste semplificazioni”, afferma Paola Ferroli, presidente di Assotermica-Anima. “A differenza di prima – prosegue Ferroli – ove lo scarico a parete dei fumi della combustione era consentito solo in pochi casi e con ulteriori possibili limitazioni da parte delle amministrazioni locali, si spiana ora la strada all’efficienza energetica negli edifici esistenti”.
In sostanza, nel caso di installazione di apparecchi a condensazione appartenenti alla classe di NOx meno inquinante si potrà sempre derogare dall’obbligo di scarico a tetto, purché si rispettino le distanze indicate dalla norma Uni 7129 (distanze dei terminali da balconi, finestre, aperture di aerazione e ventilazione, piano di calpestio e così via). Sparisce inoltre il riferimento alle diverse disposizioni legislative locali più restrittive e, quindi, le nuove disposizioni varranno su tutto il territorio nazionale, senza deroghe.
Assotermica, nata nel 1993, è l’associazione dei produttori di apparecchi e componenti per impianti termici. Fa parte di Anima-Confindustria.