Austerity. Ricerca: 4 milioni di italiani hanno detto che non rispetteranno il decreto riscaldamento
Il dato arriva dall’indagine commissionata da Facile.it agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat
Il Ministro della Transizione Ecologica ha firmato il Decreto con le nuove regole per il riscaldamento domestico, ma gli italiani sono pronti a rispettarle? Mica tanto: sono 4 milioni quelli che dichiarano esplicitamente che no, non lo faranno. Il dato arriva dall’indagine commissionata da Facile.it agli istituti di ricerca mUp Research e Norstat.
Più rispettosi gli over55
Scorrendo i dati dell’indagine è emerso che, dal punto di vista anagrafico, sono gli over 55 i rispondenti più inclini a rispettare le nuove regole (64% tra i 55-64enni e addirittura il 74,5% tra gli over 65). I meno favorevoli, invece, sono i rispondenti con età compresa tra i 45 e i 54 anni; tra loro l’11,3% ha detto che non si adeguerà alle nuove indicazioni. Dato allarmante quello degli oltre 3,8 milioni di individui che dichiarano addirittura di non essere a conoscenza delle nuove regole.
«Rispettare le nuove regole non solo porta benefici perché consente di ridurre l’uso del gas, ma ha degli importanti effetti positivi anche sulla bolletta di ciascun consumatore», spiegano gli esperti di Facile.it «Secondo le stime di ENEA, grazie alle nuove norme ciascuna famiglia potrà ridurre l’uso di gas, in media, di oltre 130 smc; con le attuali tariffe significherebbe, in base alle simulazioni di Facile.it, un risparmio in bolletta di oltre 260 euro».