La Corte di giustizia Ue richiama Polonia e Austria sull’efficienza degli edifici
I due paesi non hanno recepito pienamente la direttiva Ue
La Commissione Ue ha convocato Polonia e Austria davanti alla Corte di giustizia dell'Unione europea per non aver recepito pienamente la direttiva sull'efficienza energetica degli edifici. Ai sensi della direttiva 27, gli Stati membri - leggiamo su CasaeClima - devono stabilire e applicare norme minime di rendimento energetico per tutti gli edifici, garantire la certificazione della prestazione energetica degli edifici e l'ispezione periodica degli impianti di riscaldamento e condizionamento. Inoltre, la direttiva impone agli Stati membri di garantire che entro il 2021 tutti i nuovi edifici siano a energia zero. La direttiva doveva essere recepita nel diritto nazionale entro il 9 luglio 2012.