Detrazioni 55% – Risparmiati 1.435 gigawattora di energia e 305mila tonnellate di CO2
Presentato al ministero dello Sviluppo economico il rapporto Enea sui bonus fiscali per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio. Nel 2011 investiti oltre 3.300 milioni
Un risparmio di 1.435 gigawattora di energia in un solo anno e una conseguente riduzione di CO2 emessa in atmosfera, pari a 305mila tonnellate. È il bilancio tutto green dell’eco-bonus al 55% per la riqualificazione energetica del patrimonio edilizio contenuto nel rapporto dedicato dell’Enea relativo all’anno 2011.
L’Agenzia ha presentato nei giorni scorsi lo studio al ministero dello Sviluppo economico, fornendo “il quadro complessivo degli interventi realizzati sugli immobili residenziali secondo la normativa vigente”, apprendiamo da una nota.
I numeri: le richieste d’intervento, riferisce l’Enea, sono state 280.700 per investimenti complessivi superiori a 3.300 milioni di euro, mentre il valore complessivo degli importi portati in detrazione è di oltre 1.800 milioni. Il costo medio per intervento è di 11.780 euro con un risparmio medio pari a circa 5 Mwh l’anno.
“Pur con una forte disomogeneità tra le realtà regionali, nell’insieme si nota una riduzione del numero di pratiche inviate all’Enea rispetto a quanto osservato nell’anno precedente 2010 (-30%), che è da considerarsi l’anno con il maggior numero di interventi”, spiegano gli esperti. Ma nel complesso, a conferma della grande diffusione sul territorio e del successo ottenuto da questo sistema di incentivazione dell’efficienza energetica, i dati mostrano che in cinque anni, dal 2007 al 2011, circa il 5,5% del patrimonio edilizio nazionale ha subito un ciclo di riqualificazione energetica (parziale o globale) e che il 5% delle famiglie italiane ha beneficiato della campagna del 55%.
Leggi qui il rapporto integrale sul bonus del 55%