Efficienza energetica

L’incontro, dal titolo “L'efficienza energetica al servizio dell'economia e della sostenibilità” è stato organizzato dalla Camera di Commercio Svizzera in Italia in collaborazione con ABB, Alpiq, Axpo, BKW, Electra Italia e Repower

Le strategie di sostenibilità energetica dei grandi gruppi svizzeri del settore sono state al centro del convegno “L'efficienza energetica al servizio dell'economia e della sostenibilità” organizzato dalla Camera di Commercio Svizzera in Italia in collaborazione con i principali player svizzeri del settore, membri del proprio Advisory Board, ABB, Alpiq, Axpo, BKW – Electra Italia e Repower.  L’incontro, aperto da Giorgio Berner, Presidente della Camera di Commercio Svizzera in Italia, si è sviluppato attraverso un dibattito moderato da Davide Tabarelli, Presidente Nomisma Energia, a cui ha preso parte Dino De Simone, Divisione Energia - Infrastrutture Lombarde, che è intervenuto sul tema delle politiche regionali per la green economy.
Investimenti in efficienza hanno rapidi payback - “Partiamo, nelle nostre riflessioni, dai risultati di un report sviluppato da ABB in collaborazione con Enerdata e The Economist Intelligence Unit, che ha fotografato i trend globali dell’efficienza energetica, intervistando oltre 300 senior executive per conoscere la loro visione strategica su questa leva, che agisce direttamente sulla competitività di un’azienda, sia essa un’industria o un’utility. Oltre a questa visione, sarà importante condividere numerosi casi concreti realizzati in Italia, che hanno dimostrato come gli investimenti in efficienza energetica abbiano rapidi tempi di payback” ha affermato Luca Zanella, Business Development Manager di ABB SpA.

Riqualificare il patrimonio - Da parte sua, Massimo Sabbioneda, Direttore Marketing e Sviluppo Italia di Alpiq InTec Milano S.p.A., ha affermato che “costruire sostenibile, progettando edifici a consumi “quasi zero”, utilizzando materiali eco-compatibili e adottando soluzioni impiantistiche innovative, è oggi più che mai una condizione imprescindibile e il dubbio di scegliere tra edilizia verde o convenzionale non si pone nemmeno più. Ciò che ora risulta prioritario - ha proseguito Sabbioneda - “è riqualificare il patrimonio edilizio esistente, responsabile in Italia di generare più di un terzo dei consumi energetici complessivi. Pochi sanno che ben 70% degli immobili sono antecedenti alla legge 373 del 1976 e, quindi, realizzati senza vincoli costruttivi. In Svizzera come in Italia Alpiq si pone come un player capace di garantire interventi energeticamente efficienti e ambientalmente sostenibili.”

Un’opportunità di sviluppo - Per Salvatore Pinto, AD e Presidente di Axpo Italia, l’efficienza energetica è un’opportunità di sviluppo della competitività aziendale: “Axpo è attiva nella vendita di energia elettrica e gas, ma oggi è soprattutto orientata a guidare i processi di gestione e di ottimizzazione del fabbisogno energetico dei propri clienti. Le aziende, grandi e piccole che siano, possono infatti recuperare competitività con un uso efficiente dell’energia e con l’adozione di strategie dinamiche di acquisto sul mercato.”

Un’offerta completa - Andrea Chinellato, AD Electra Italia, ha affermato che “in questi ultimi anni uno degli obiettivi fondamentali per tutte le aziende del settore energia è assicurare alla propria clientela un approvvigionamento sicuro, sostenibile ed economico; occorre quindi incrementare la produzione di energia da fonti rinnovabili, ma soprattutto elaborare modelli innovativi di efficienza energetica, ampliando l’infrastruttura di rete ed impiegando nuove tecnologie.  Accanto alla semplice fornitura di energia elettrica e gas occorre quindi elaborare un’offerta sempre più completa di servizi e soluzioni per l’efficienza energetica, incluso il supporto finanziario agli investimenti e la proposta di strumenti innovativi che possano soddisfare tutte le esigenze di riduzione dei consumi energetici e di sostenibilità ambientale.”

Serve un cambio di mentalità - “Quello dell’efficienza energetica è un argomento complesso, che non contempla una soluzione unica, piuttosto un cambio di mentalità a livello di utenti e soprattutto di operatori” ha dichiarato Fabio Bocchiola, A.D. di Repower in Italia. “È per questo motivo che è importante portare avanti un confronto aperto e permanente su un tema del genere, in modo da sostenere e migliorare le pratiche più virtuose messe in campo dai protagonisti del settore energy, e non solo.”