Efficienza energetica, Verona ottiene contributi per circa 1 milione di euro
Ottenuto per la prima volta da un'amministrazione pubblica l’incentivo del Conto Termico. Il contributo di 120 mila euro servirà a realizzare un impianto fotovoltaico alla materna Lenotti alle Golosine
In un anno l’Amministrazione di Verona è riuscita ad ottenere complessivamente circa 1 milione di euro in contributi statali per interventi di efficientamento energetico e realizzazione di impianti fotovoltaici. Lo rende noto il Comune in una nota.
Le azioni fatte
In particolare, grazie al contributo di 750 mila euro si è riusciti a dotare di nuova illuminazione Palazzo Barbieri, la Biblioteca Civica, gli uffici comunali di via Pallone e il centro sociale del Saval. Con le lampade a led che vanno a sostituire quelle tradizionali, si otterrà un risparmio energetico pari al 70 per cento; in più per la prima volta approda a Palazzo Barbieri il Conto Termico. Per i primi concreti risultati del percorso di transizione ecologica avviato dall’amministrazione si stanno definendo piani ed azioni specifiche, dall’efficientamento degli edifici pubblici alla possibilità di dotarli di pannelli fotovoltaici e pompe di calore, dal piano della mobilità elettrica all’incentivo statale ‘conto termico’, prima d’ora mai preso in considerazione dagli amministratori pubblici. È proprio grazie a questo strumento, previsto dal decreto ministeriale del 2016, che il Comune di Verona riceverà a breve circa 120 mila euro quale contributo per il costo degli interventi effettuati per l’efficientamento energetico.
Si innesca così un meccanismo virtuoso dove interventi di efficienza energetica generano, grazie al contributo del Conto Termico, nuove risorse da impiegare per interventi legati ai tanti edifici pubblici comunali. Una strategia che porta non solo benefici in termini di sostenibilità ambientale, ma anche di comfort per chi usufruisce degli spazi e un ritorno economico. I 120 mila euro in arrivo dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici) serviranno per realizzare un impianto fotovoltaico sulla copertura della scuola elementare ‘Lenotti’ alle Golosine, in Circoscrizione 4^, edificio che comprende anche il Centro sociale Territoriale del quartiere. L’opera consentirà alla scuola di auto prodursi l’energia necessaria, e con l’energia in eccesso il Comune sta pensando a progettualità legate alle comunità energetiche, la cui costituzione è inserita nel processo di transizione ecologica avviato dal Comune.
Le parole dell’assessore
“Il Comune si sta dotando finalmente di una strategia energetica che mira sia a ridurre i consumi tramite strategie di efficientamento energetico sia ad auto produrre energia da fonti rinnovabili – spiega l’assessore all’Ambiente e Transizione ecologica del Comune di Verona Tommaso Ferrari-. L’obiettivo non più rimandabile è di coniugare sostenibilità ambientale e risparmi per le casse comunali cosi da liberare spesa e investimenti utili alla città. In un anno non solo abbiamo ottenuto finanziamenti per circa 1 milione di euro, ma grazie a questa strategia con gli incentivi legati alle opere programmate potremo finanziarne di nuove. Un circuito virtuoso a beneficio dell’ambiente e che permetterà al Comune importanti risparmi sul costo dell’energia, senza contare i benefici per chi usufruisce di spazi più confortevoli e salubri e i vantaggi per la filiera economica legata a queste opere”.