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​L’Emilia-Romagna riapre fino al 30 settembre il bando per l’efficienza nel commercio e turismo

where Bologna when Lun, 08/09/2014 who redazione

Possono fare domanda le piccole e medie imprese, compresi i consorzi e le società consortili, costituiti anche in forma cooperativa o di associazione temporanea d’impresa

Circa 7 milioni di euro a disposizione per sostenere la qualificazione ambientale ed energetica del sistema produttivo regionale, in particolare dei settori del commercio e del turismo, attraverso il cofinanziamento di interventi finalizzati a promuovere il risparmio energetico, l’uso efficiente dell’energia e la valorizzazione delle fonti rinnovabili. È quanto prevede il bando approvato dalla Giunta regionale dell'Emilia Romagna con la delibera n. 438 del 31 marzo 2014, e per il quale sono stati riaperti i termini di presentazione delle domande dall'1 settembre al 30 settembre 2014. Possono fare domanda le piccole e medie imprese, compresi i consorzi e/o le società consortili, costituiti anche in forma cooperativa o di associazione temporanea d’impresa, aventi sede operativa in Emilia-Romagna.
Per quanto riguarda il settore del turismo, possono presentare domanda le imprese appartenenti alle categorie definite negli articoli 5-11 di cui alla legge regionale 16/2004 (strutture ricettive alberghiere, extraalberghiere e strutture ricettive all’aria aperta).
Quanto al settore del commercio, la misura si rivolge alle imprese che esercitano attività all’ingrosso o al dettaglio e di somministrazione al pubblico di alimenti o bevande. Sono inoltre ammesse le imprese la cui attività rientra nelle categorie definite come stabilimenti balneari e termali, discoteche e sale da ballo.
Tra gli investimenti ammissibili figurano: interventi integrati di risparmio energetico o di miglioramento dell’efficienza energetica e impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili; installazione di impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
I progetti presentati, per essere ammessi, dovranno comportare una spesa non inferiore a 20mila euro. Il contributo regionale è concesso nell’ambito della regola del “de minimis”, nella misura massima del 40% delle spese ammesse e fino ad un massimo di 150.000 euro.
Le domande devono essere presentate esclusivamente on line all'indirizzo [email protected]

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Veduta aerea riviera di Romagna