Efficienza energetica

L’azienda punta a confermare il trend di crescita di ricavi anche nel 2022, mirando a superare i 10 milioni di euro previsti

Enerbrain, azienda specializzata nel settore smart building con all’attivo una soluzione unica di ottimizzazione dell'efficienza energetica per edifici, ha chiuso il bilancio 2021 con ricavi pari a 7,1 milioni di euro, con un tasso di crescita del +54% rispetto al 2020 e punta a confermare il trend di crescita di ricavi per il 2022, mirando a superare i 10 milioni di euro previsti. Una crescita anche patrimoniale dopo che lo scorso anno Enerbrain aveva registrato un rafforzamento del proprio patrimonio netto grazie all’ingresso dei nuovi soci nel round di investimenti da 5,2 milioni di euro chiuso a luglio, e a una crescita del capitale circolante netto grazie al maggior volume di transazioni avvenute. Sul piano delle risorse umane, il 2021 ha portato a un ulteriore incremento di un team multidisciplinare che conta più di 50 persone. 

Progetti futuri
L’azienda mira ora a potenziare la crescita sul piano finanziario e commerciale, per consolidare il mercato italiano e della UE e cogliere opportunità in Medio Oriente e nelle Americhe. Quest’anno Enerbrain, grazie al costante lavoro del team R&D, punta in particolare sulle applicazioni a supporto della transizione energetica del tessuto industriale e urbano, affinando le tecnologie da applicare a molteplici contesti cittadini e produttivi: ad esempio aiutare comunità energetiche e industrie a essere sostenibili e smart.  Oltre a ciò l’azienda continua ad allargare il proprio bacino di clienti e partner nel settore dello Smart Building, in cui la sua soluzione è tra le più performanti al mondo. Nel 2021 Enerbrain ha avviato 5 nuovi grandi progetti – di cui quattro a livello europeo e uno su scala mondiale – che sono in fase di implementazione e per i quali Enerbrain ha fornito la propria soluzione core di Smart Building ed Energy Monitoring basata su un sistema hardware e software che monitora i dati ambientali e le performance energetiche per attivare una gestione intelligente degli impianti di riscaldamento e ventilazione. Il risultato è misurabile in un abbattimento delle emissioni di CO2, una riduzione dei consumi energetici (in media del 30% per edificio all’anno), e un miglioramento di comfort e qualità dell’aria. In questo senso, è confermato e continua l’impegno di Enerbrain nell’accompagnare realtà pubbliche e private nei loro percorsi di transizione energetica guardando a una comunità a zero emissioni.

Le parole del Ceo 
“Siamo molto soddisfatti dei risultati ottenuti lo scorso anno. Ci siamo affermati sul mercato italiano ed europeo e siamo entrati con ottimo slancio sul mercato internazionale grazie a progetti a cui stiamo tuttora lavorando e che vedranno la luce nei prossimi mesi. Il rafforzamento del capitale ci ha permesso di continuare a investire in ricerca e sviluppo, il cuore della nostra potenza innovatrice, e nella definizione di nuovi modelli di business. L’obiettivo adesso è costruire ulteriori collaborazioni con player del mercato locale e globale, e portare la nostra soluzione in sempre più realtà pubbliche e private. Enerbrain vuole essere protagonista della transizione energetica di imprese e città, non solo in Italia. È un tema di grande importanza in questo momento storico”, commenta il CEO Giuseppe Giordano.