Fondi efficienza, summer school del ministero Ambiente all’Expo e a Palermo
L'iniziativa è articolata in sette giornate: due a Milano-Expo (il 14 settembre e il 17 ottobre) e cinque a Palermo presso l'Università (dal 28 settembre al 2 ottobre)
Il ministero dell'Ambiente organizza una summer school sul tema “I fondi comunitari per l'efficienza energetica e le fonti rinnovabili: tecniche di euro progettazione” nell'ambito del Programma Poi Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013, il cui obiettivo è quello di raggiungere i risultati del Programma Poi e più in generale della Strategia europea decennale Europa 2020 per la crescita e l'occupazione, per i quali “è indispensabile che sia ogni livello di governo sia gli operatori tecnici siano consapevoli della possibilità di poter attuare efficacemente la strategia sul campo”, si legge in una nota del ministero.
Sette giornate di formazione - L'iniziativa è articolata in sette giornate: due a Milano-Expo (il 14 settembre e il 17 ottobre), con un approfondimento tecnico sui principali programmi di finanziamento Ue offerti dalla nuova Programmazione 2014-2020 e sui migliori interventi realizzati nell'ambito del Programma Poi; cinque a Palermo presso l'Università degli Studi (dal 28 settembre al 2 ottobre), per approfondire le opportunità dei fondi strutturali 2014-2020.
Destinato agli amministratori delle regioni convergenza - Il corso è rivolto ai funzionari della pubblica amministrazione delle quattro Regioni Obiettivo Convergenza (amministratori, dirigenti, funzionari e tecnici regionali e degli enti locali) e ai ricercatori universitari e liberi professionisti di settore delle stesse Regioni. Sulla base delle effettive disponibilità, la partecipazione potrà essere estesa ai dottorandi e agli studenti universitari, secondo modalità concordate con l'ateneo ospitante.
L'obiettivo della summer school è fornire ai partecipanti un percorso specialistico volto a facilitare l'accesso da parte delle amministrazioni locali alle risorse finanziarie previste dalla nuova programmazione finanziaria 2014-2020, attraverso l'individuazione del finanziamento più adeguato rispetto alle proprie priorità; a costruire un adeguato partenariato; ad affrontare le problematiche connesse con l'organizzazione, la gestione e la pianificazione delle attività che derivano dalla realizzazione di un progetto europeo.
Il percorso didattico prevede attività di formazione universitaria secondo una logica di campus, svolta da esperti di settore nonché da rappresentanti di amministrazioni centrali e locali, garantendo altresì laboratori pratici dedicati all'analisi di best practice e alle modalità operative di presentazione di un progetto europeo.