Imperdibili. I 5 suggerimenti di Panasonic per un’estate più consapevole
I 5 criteri per una scelta e un utilizzo dei climatizzatori in chiave di maggiore comfort, efficienza energetica e riduzione del fabbisogno energetico nazionale
Panasonic, tra i leader nel settore della climatizzazione, ha realizzato una guida in 5 punti per scegliere il climatizzatore più adatto alle loro esigenze fornendo alcuni accorgimenti utili all’utilizzo per passare un’estate più fresca senza dimenticare le bollette.
La classe (energetica) non è tutto: leggiamo l’etichetta!
Nella scelta del climatizzatore da installare nella propria abitazione siamo abituati a considerare la classe energetica come unico parametro identificativo della migliore performance della macchina. Tuttavia, la classe da sola non è sufficiente a identificare la vera efficienza del prodotto. Esiste infatti un ulteriore parametro - il cosiddetto SEER (Seasonal Energy Efficiency Ratio) - che troviamo sull’etichetta energetica dei condizionatori d’aria ad utilizzo residenziale che ci fornisce informazioni più precise sull’efficienza energetica di un determinato prodotto e sul suo consumo. I climatizzatori in classe A+++ hanno valori stabiliti per legge di SEER > 0 = a 8,5 (regolamento delegato UE n. 626/2011). Maggiore è il coefficiente più il climatizzatore sarà performante e con un maggiore risparmio energetico.
Volendo fornire un confronto: un climatizzatore Etherea della nuova serie XKE (CS-Z35XKEW/CU-Z35XKE) con un SEER di 9,5 dichiara in etichetta un consumo annuo di 129 kWh con un notevole miglioramento rispetto alla serie precedente Etherea VKE (CS-Z35VKEW / CU-Z35VKE) che, con un SEER di 8,5 dichiara in etichetta un consumo annuo di 144 kWh.
Le dimensioni contano! Scegliamo in base all’area da raffrescare
Ogni ambiente dovrebbe avere il proprio climatizzatore dimensionato in base all’area (m²) che si andrà a raffrescare e riscaldare al fine di garantire un raffrescamento e un comfort ottimali in casa. A questo punto occorrerà valutare altri parametri, quali: l’esposizione e la tipologia della casa, il numero di occupanti e la presenza di fonti endogene (come gli apparecchi elettrodomestici).
Posizione: diamole la giusta attenzione
La preferenza è spesso orientata verso i condizionatori split a parete: questi sono da posizionare in modo che il flusso d’aria non colpisca direttamente le persone e in una zona abbastanza centrale della stanza al fine di uniformare il ricircolo dell’aria senza incontrare ostacoli, per non vanificare l’efficacia del raffrescamento.
Impostare la giusta temperatura può aumentare l’efficienza
Per favorire un miglior benessere in termini di comfort interno e ottimizzare anche i costi in bolletta, occorre limitare la differenza tra temperatura interna ed esterna che non dovrebbe superare un delta di 5/6 gradi. Prendendo come riferimento l’ultimo modello Etherea XKE da 3,5 kW (CS-Z35XKEW / CU-Z35XKE) in classe A+++ con specifiche caratteristiche di funzionamento (lunghezza delle tubazioni standard (5m), ventilatore a velocità alta, voltaggio 230V e funzionamento a pieno carico) è possibile fare una simulazione dell’aumento dell’efficienza di funzionamento. Ipotizzando una temperatura esterna di 35 °C e confrontando le performance dell’unità settando la temperatura a 27 °C, piuttosto che a 20 °C, si può osservare un aumento dell’efficienza puntuale EER del climatizzatore del 12% e un conseguente risparmio in bolletta.
Parola d’ordine “Smart”!
Per mantenere il comfort in casa e tenere d’occhio i costi anche quando siamo fuori ci vengono in aiuto le diverse applicazioni in Smart Cloud dei sistemi, come l’App Comfort Cloud, nel caso di Etherea di Panasonic. Grazie a queste applicazioni, infatti, è possibile controllare tramite il proprio device tutte le funzionalità del climatizzatore, compresi i consumi in tempo reale. È importante, però, che siamo “smart” anche noi utenti, impegnandoci, ad esempio, a leggere con attenzione i manuali d’uso: molti saranno sorpresi di scoprire funzioni spesso sconosciute ai più che possono davvero migliorare performance e agevolare il risparmio.
Ne è un esempio la funzione “Sleep” presente nei climatizzatori Etherea che permette di gestire l’impianto in modalità notturna. La funzione consente di impostare la temperatura di set point e la velocità del ventilatore desiderata. Dopo una fase di pre-raffrescamento con un set point leggermente più basso (es. 26 °C), durante la notte si assesta salendo di qualche grado rispetto alla temperatura settata (es. 28 °C, se avevamo settato 27 °C) e la mantiene costante per tutta la notte, assicurando un comfort costante con un consumo ridotto.