Inaugurata all’Expo la summer school del Ministero dell’Ambiente
Una giornata sulle tecniche di europrogettazione per l'efficienza energetica e le fonti rinnovabili
Inaugurata all’Expo, al teatro della terra del Biodiversity Park, la Summer School del ministero dell'Ambiente su “I fondi comunitari per l'efficienza energetica e le fonti rinnovabili: tecniche di euro progettazione”.
Organizzata nell'ambito del programma Poi energie rinnovabili e risparmio energetico 2007-20013, era rivolta ai funzionari della pubblica amministrazione, ai ricercatori universitari e liberi professionisti delle quattro Regioni Obiettivo Convergenza (Puglia, Campania, Calabria e Sicilia). La prima giornata (le altre si svolgeranno nelle prossime settimane a Palermo e a Expo) è stata un'occasione per approfondire con esperti del ministero, della sua società in house, Sogesid, e di alcuni enti locali gli strumenti principali di finanziamento europeo offerti dalla nuova programmazione 2014-2020 e soffermarsi sugli interventi migliori realizzati nell'ambito del Poi.
Ad Antonio Strambaci e Alessandro Baldacci del ministero dell'Ambiente è stata affidata la presentazione del corso. Gli altri interventi sono incentrati sulle novità rilevanti dell'assistenza esterna dell'Ue, sulle opportunità di finanziamento, il programma Life +2014-2020, i programmi Eni Cbc bacino del Mediterraneo, Italia-Tunisia e Italia-Malta, lo strumento di preadesione II Adriatico, che interessa i territori che si affacciano su questo mare.