In Italia metà delle famiglie ha un condizionatore, quasi un terzo lo accende ogni giorno
Il Rapporto ISTAT sui consumi energetici nel nostro Paese segnala che i climatizzatori vengono usati in media oltre 6 ore
La metà delle famiglie italiane (il 48,8%) dispone di un sistema di condizionamento e la sua diffusione è sostenuta in tutte le aree del Paese: 51,2% nel Mezzogiorno, 49,1% al Nord e 44,2% al Centro. È quanto emerge dall'ultimo rapporto Istat sui consumi energetici nel 2021. Nei mesi caldi il 28,5% delle famiglie dotate di condizionamento accende il sistema tutti i giorni o quasi (nei mesi caldi), il 35,3% qualche giorno a settimana; un quarto delle famiglie (24,1%) lo utilizza solo occasionalmente o non lo utilizza mai. In estate i condizionatori sono accesi in media sei ore e 17 minuti al giorno.
Soprattutto metano
Stando ai dati, il metano è la fonte di alimentazione più diffusa in Italia, sia per il riscaldamento (68%) che per la produzione di acqua calda (69,2%). Rispetto al 2013 si registra un leggero calo delle fonti tradizionali e non rinnovabili (metano, gasolio, GPL) a vantaggio di energia elettrica e biomasse. I sistemi a energia elettrica rappresentano l'8,5% per il riscaldamento e il 16% per l'acqua calda. Le biomasse alimentano il 15% dei riscaldamenti e il 5,5% dell'acqua calda. Il solare ha un ruolo emergente per l'acqua calda, ma ancora residuale (1,4%).