A Milano proroga per l’accensione del riscaldamento al 29 ottobre
Con il piano per il risparmio energetico, realizzato insieme ad A2A e Politecnico, il Comune di Milano conta di risparmiare oltre 1,5 milioni di euro
A Milano niente riscaldamento acceso fino al 29 ottobre: complice il caldo di questi giorni, l'aumento del Pm10 nell'aria e il bisogno di ridurre i consumi di energia, il sindaco Giuseppe Sala ha firmato un’ordinanza per posticipare l'accensione. Questo non vale però per ospedali, cliniche, case di cura e ricovero per azioni e minori, nonché per le strutture protette per l'assistenza ed il recupero dei tossico-dipendenti e di altri soggetti affidati a servizi sociali. E non vale nemmeno per scuole materne, asili nido oltre a piscine, saune ed edifici adibiti ad attività industriali e artigianali. L'ordinanza è in continuità con il Dl Cingolani, ovvero il piano nazionale di contenimento dei consumi di gas, che prevede l'introduzione di limiti di temperatura, di ore giornaliere di accensione, e di durata del periodo di riscaldamento.
Il Piano di Sala
Intanto scatteranno tutta una serie di azioni contenuti un piano, realizzato insieme ad A2A e Politecnico, con cui Palazzo Marino conta di risparmiare oltre 1,5 milioni di euro. "Da fine mese diminuiremo di un'ora al giorno l'illuminazione stradale con prevalenza al mattino". Così il sindaco. "Ad ATM abbiamo chiesto uno sforzo sulla regolazione della temperatura nei mezzi pubblic, - dice Sala -, abbassando un paio di gradi la temperatura sui bus elettrici e sui tram".
Il secondo piano di intervento "riguarda i cittadini e anche i city user. Inizieremo una campagna di sensibilizzazione con consigli pratici, fatti con il Politecnico, da mettere in atto quotidianamente per ridurre i consumi". Il Comune sta lavorando insieme alla Camera di commercio per definire iniziative analoghe, "a partire dallo spegnimento delle insegne e delle vetrine di notte e una maggiore attenzione all’apertura e chiusura delle porte - ha concluso -. Come sempre, è bene che ognuno faccia la sua parte". "Il secondo intervento riguarderà i cittadini, le cittadine e anche i city users. A partire da martedì prossimo, il 18 ottobre, inizieremo una campagna di sensibilizzazione con consigli pratici, fatta con il Politecnico, da mettere in atto quotidianamente per ridurre i consumi", ha riferito ancora il sindaco di Milano. “Insieme a Camera di Commercio, stiamo lavorando per definire iniziative analoghe, a partire dallo spegnimento delle insegne e delle vetrine di notte e da una maggiore attenzione all'apertura e alla chiusura delle porte. Ma, come sempre, è bene che ognuno faccia la sua parte", ha concluso Sala.