Il “nero Lamborghini” diventa green: inaugurato il primo edificio industriale a impatto zero
Un nuovo edificio super green per la Lamborghini. Nella nuova struttura, che si trova nel sito produttivo di Sant’agata Bolognese, verranno sviluppati i prototipi e le vetture pre serie. Si tratta del primo edificio industriale multipiano a essere certificato in Italia in classe energetica A, cioè con consumo inferiore agli 8 chilowattora per metro cubo l’anno.
“La costruzione di questo edificio è il segnale della volontà forte e risoluta di ripartire, di andare avanti da parte dell’Emilia e delle sue straordinarie energie imprenditoriali e professionali”, ha detto il ministro dell’Ambiente, Corrado Clini, inaugurando la struttura insieme al presidente e amministratore delegato di Automobili Lamborghini, Stephan Winkelmann, e al sindaco di Sant’Agata Bolognese, Daniela Occhiali. “La decisione di Lamborghini – ha proseguito il ministro – è un’iniziativa volontaria. E mi auguro che nelle prossime settimane si possa sottoscrivere un accordo che consenta al ministero di valorizzare questa esperienza, facendola diventare un esempio, un benchmark, per chi vuole innovare in questa direzione”.
L’edificio, progettato in collaborazione con lo studio d’ingegneria e architettura Prospazio, rispetta anche tutte le normative antisismiche. È ad alta efficienza grazie a soluzioni e tecniche di ultima generazione per quanto riguarda i rivestimenti esterni. Le facciate sono costituite infatti di pareti speciali in policarbonato a triplo strato e di pareti ventilate ricoperte di lastre ceramiche ultrasottili – create appositamente in colore “nero Lamborghini” – che garantiscono un alto livello di isolamento termico.
Ma non è tutto. L’intera strategia per l’ambiente adottata da Lamborghini si basa sull’innovazione dei processi produttivi come di quella del prodotto. Il fine ultimo è ridurre del 35% le emissioni di CO2 delle vetture e rendere lo stabilimento carbon neutral entro il 2015.