Scuola: il decreto per l’efficienza energetica alla Corte dei Conti
Il ddl Competitività prevede uno stanziamento di 350 milioni attraverso il fondo rotativo Kyoto
Il decreto attuativo per la concessione dei prestiti a tasso agevolato dello 0,25% per lavori di efficientamento energetico nelle scuole è stato trasmesso alla Conte dei Conti per il via libera definitivo. Dopo la firma del ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti sono arrivate quelle dei ministri dell'Economia Piercarlo Padoan, dello Sviluppo economico Federica Guidi e dell'Istruzione Stefania Giannini. Il ddl Competitività prevede uno stanziamento di 350 milioni, attraverso il fondo rotativo Kyoto, che serviranno a rendere più sicuri ed efficienti gli edifici scolastici pubblici.
“Diventa finalmente operativo - ha detto il ministro Galletti - un provvedimento che ritengo di grande importanza, perché dà una risposta su tre temi chiave per il nostro Paese: scuola, ambiente e lavoro. Avremo scuole più efficienti e più sicure per i nostri ragazzi, risparmieremo in termini energetici e di costi di gestione e daremo lavoro a molte aziende in un settore come quello della green economy, che rappresenta la filiera privilegiata del futuro”. Per questo intervento nello Sblocca Italia sono stati previsti 350 milioni che saranno presto erogabili e contribuiranno a rendere più sicuri e efficienti gli edifici scolastici pubblici. Il risultato raggiunto - conclude Galletti - è stato possibile anche grazie all'attività della struttura di missione per il coordinamento dell'edilizia scolastica istituita presso la presidenza del Consiglio dei ministri”.