Efficienza energetica

Il gruppo Ibt di Treviso fornisce energia verde in vista dei Giochi olimpici invernali. Il sistema sarà al servizio di due centri commerciali e relativi uffici per un’area di 40mila metri quadri

Sarà italiano il primo impianto di trigenerazione con tecnologia a microturbina della regione olimpica di Sochi, in Russia. Il gruppo Ibt, azienda di Treviso specializzata in soluzioni per il risparmio energetico e partner per l’Europa di Century – player sudcoreano che produce frigoriferi ad assorbimento, centrifughi e sistemi Hvac, – annuncia l’installazione di una centrale hi-tech per una nuova area commerciale nella città russa capitale dei prossimi Giochi olimpici invernali.
Si tratta non solo del progetto infrastrutturale più grande dopo quello relativo alla cittadella olimpica, spiega una nota, ma anche del primo impianto di questo genere nell’area.
Come informa una nota, il recente ordine di due frigoriferi ad assorbimento Century ha completato l’impianto di trigenerazione, la cui costruzione era stata annunciata nel maggio 2011 per conto di R7, gruppo immobiliare russo che gestisce varie strutture commerciali e alberghiere nell’area di Novy Vek.
Il risparmio con la tecnologia “oil-free” – Per provvedere allo smaltimento del calore dei gruppi ad assorbimento, è stata studiata una soluzione tecnologica che sfrutta le acque sotterranee della zona. Sono infatti stati utilizzati un pozzo per il chiller da 2 MW e due pozzi per quello da 3 MW freddi in sostituzione delle tradizionali torri evaporative.
La parte cogenerativa del sistema, spiegano i tecnici, è invece composta da quattro turbine Capstone da 1.000 kW a tecnologia “oil-free”, ovvero senza liquidi lubrificanti all’interno, che consentono di ottenere impianti di cogenerazione per la produzione combinata di energia elettrica e termica con una sensibile riduzione dei consumi, oltre il 30%, bassa manutenzione e maggiore facilità nel recupero termico e zero emissioni. L’energia prodotta dalle turbine servirà a far fronte ai bisogni di energia elettrica e di acqua calda di due centri commerciali e relativi uffici per un’area totale di 40mila metri quadri, mentre i due frigoriferi ad assorbimento serviranno al condizionamento di tutti gli ambienti.
Know-how italiano - “I nuovi progetti per la realizzazione di infrastrutture energetiche in Europa e nell’area dell’ex Unione Sovietica non possono prescindere dall’implementazione di tecnologie trigenerative con know-how italiano – commenta Ilario Vigani, fondatore e presidente di Ibt group. – Questi mercati rappresentano una grande opportunità non solo per noi, ma anche per molte altre aziende del settore energetico”.

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