Efficienza energetica

È stata inaugurata in settimana la consultazione via web sugli Stati Generali dell'efficienza energetica, attraverso un convegno che ha coinvolto il Politecnico di Milano e l’ENEA

Informazione, finanza e monitoraggio: sono state condivise all'unisono da istituzioni ed aziende le linee guida per lo sviluppo sostenibile e il recupero della competitività del Paese che individuano un processo virtuoso all'interno del quale si collocano gli Stati Generali dell'efficienza energetica, una consultazione pubblica inaugurata al Campus Bovisa del Politecnico di Milano (www.statigeneraliefficienzaenergetica.it ).
Un momento che coinvolge la società a tutti i livelli, con la finalità di incrementare l'efficacia degli strumenti messi a punto ed utilizzati per il raggiungimento degli obiettivi di risparmio energetico.
Al primo posto delle linee guida c'è l'informazione, ovvero la sensibilizzazione delle imprese e dei consumatori privati sull'uso efficiente dell'energia attraverso la diffusione dell'informazione sui meccanismi di incentivazione e le rispettive modalità di accesso; segue il mondo finanziario che deve favorire la partecipazione di banche ed istituti finanziari al finanziamento di interventi di miglioramento dell'efficienza energetica; infine, si colloca il monitoraggio, come diagnosi energetiche e servizi di audit.
All’incontro erano presenti le istituzioni, quali ENEA-Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, ente promotore degli Stati Generali dell'efficienza energetica, il Politecnico di Milano, e le più importanti aziende italiane del settore dell'energia come Enel Energia, Edison, Cofely Italia, 3M, Energy Team S.p.a., Bartucci S.p.a., Zucchetti Energy Management, ANIE Energia, Federdistribuzione, Assoesco e ANIMA-Italcogen che hanno illustrato bisogni, prospettive ed opportunità del mondo dell'industria e dei servizi per l'efficienza energetica.
L'obiettivo principale degli Stati Generali dell'efficienza energetica è quello di chiamare a raccolta istituzioni, operatori pubblici o privati, associazioni, aziende industriali, commerciali e di servizi, professionisti, istituti di ricerca e cittadini per contribuire a definire le politiche e le misure necessarie alla crescita del settore dell'efficienza energetica.
“Il Politecnico di Milano si sente coinvolto in questi processi ed è orgoglioso di essere presente in questi tavoli: infatti ha istituito una commissione Energia coordinata da Ennio Macchi, dando un segno tangibile dell'attenzione su questi temi” ha detto Fabio Inzoli, Direttore del Dipartimento di Energia del Politecnico di Milano, inaugurando il convegno. Vittorio Chiesa del Dipartimento di Ingegneria Gestionale del Politecnico di Milano ha presentato un quadro sull'efficienza energetica in termini di tecnologie, fattibilità economica e potenziale di mercato. “Si stima un potenziale di risparmio 8 miliardi di euro annuo grazie all'adozione di queste tecnologie con rilevanti opportunità di ricaduta sulle filiere nazionali. Le principali barriere sono la scarsa conoscenza degli effetti dell'efficienza energetica da parte degli utilizzatori, il carattere specializzato e non integrato degli operatori delle filiere, i limiti del mondo della finanza che non si è attrezzato in maniera sufficiente per affrontare questo tipo di soluzioni”.
L'intervento del Politecnico si è concluso con la presentazione, fatta da Maurizio Delfanti del Dipartimento di Energia, del progetto Campus Leonardo, improntato al rinnovamento del campus in chiave sostenibile al fine di mettere in pratica le innovazioni prodotte dalla ricerca universitaria e del progetto SCUOLA-Smart Campus as Urban Open Labs che sperimenta un sistema evoluto per integrare in modo intelligente vari aspetti afferenti il tema.
L'appuntamento è anche la quarta tappa di avvicinamento a Smart Energy Expo, la manifestazione internazionale sull'efficienza energetica che si terrà a Veronafiere dall'8 al 10 ottobre 2014.