Superbonus, così si è esaurita la corsa. Cantieri quasi fermi in maggio
Gli investimenti nel mese sono rimasti pressoché stabili a 122 miliardi per 495mila interventi in abitazioni. I dati di Enea. E ci sono anche gli immancabili castelli (otto)
Ammontano a oltre 122,7 miliardi di euro (quasi 88 milioni in più rispetto a aprile) gli investimenti complessivi ammessi fino alla fine di maggio per il Superbonus 110%. I dati, che mostrano aumenti molto limitati se confrontati al passato, sono stati pubblicati come ogni mese da Enea che ha conteggiato un totale di quasi 500mila interventi (sono 495.717, +248 in un mese) complessivamente ammessi a detrazione.
Condomìni e abitazioni indipendenti
Il dato che emerge è che i cantieri si stanno esaurendo e la variazione rispetto al mese precedente continua ad assottigliarsi. I dati di ultimazione lavori sono pressoché stabili rispetto ad aprile. Gli edifici unifamiliari, che ammontano a 244.951, sono quelli più avanti nella realizzazione dei lavori e raggiungono il 98,3% del totale, seguono a un’incollatura le unità immobiliari indipendenti che coinvolgono in Italia 117.356 immobili e raggiungono il 98,2%. Sono invece 133.401 gli interventi che riguardano i condomini (quasi il 93,8% sono stati effettivamente realizzati). L’investimento medio per i condomini è di poco più di 592.788, in aumento rispetto a fine aprile. Per gli edifici unifamiliari è di 117.173 euro (stabile) , mentre per quelli indipendenti è di 98.282 euro (stabile).
Castelli
Come accade da diversi report, sono riportati anche i lavori compiuti all’interno dei castelli: sono complessivamente otto gli investimenti fatti in questi palazzi d’epoca per oltre 1,9 milioni di euro, dei quali 90,4% sono stati realizzati per un investimento medio di oltre 242mila euro. Un dato identico a quello del mese scorso.