Elettricità

La squadra che ha operato nel precedente biennio è stata in gran parte confermata. Riconfermato presidente Massimo Bello di Wekiwi

Il 28 marzo i soci AIGET si sono riuniti in assemblea per eleggere le cariche associative del biennio 2019-2021 e le votazioni hanno riconfermato in gran parte la squadra che ha operato nel precedente biennio, che sarà composta come segue. Massimo Bello (nella foto), Wekiwi, è stato confermato alla presidenza; Vice Presidente Retail: Elena Fumagalli – Edison; Vice Presidente Ingrosso: Angelo Leonelli – Erg; Vice Presidente Affari Legali: Loredana Pasqualini - Europe Energy; Vice Presidente Affari Istituzionali: Luca D'Ago - Green Network; Delegata relazioni con associazioni dei consumatori: Francesca Posti – Eon; Delegato piccole imprese: Giuseppe Alfano - Tres Gas & Power.
 
"Siamo onorati di proseguire per un altro biennio alla guida dell'associazione e per questo ringraziamo tutti gli associati e lo staff dell'associazione guidato dal Segretario Generale Paolo Ghislandi. AIGET riveste un ruolo importante nel dibattito energetico in quanto promuove in maniera distintiva la pluralità e la concorrenza come valori che possono far migliorare il settore dell'energia. È importante che un'associazione presenti nelle cariche associative un mix bilanciato di imprese grandi, medie e piccole. Le sfide che abbiamo davanti per evitare una deriva oligopolistica nel mercato dell'energia sono importanti, ora occorre finalizzare il lavoro avviato da diverso tempo." afferma Massimo Bello, AD di Wekiwi e presidente AIGET al secondo mandato.
 
Tra le priorità citate da Bello si ricordano finalizzare l'apertura del mercato elettrico, avendo cura degli interessi dei clienti finali; risolvere l'anomalia degli oneri di sistema che pesano in maniera gravosa sui fornitori di energia; proseguire nell'iter dell'albo venditori; risolvere i contenziosi legati alla disciplina dell'MSD; armonizzare le relazioni tra fornitori e gestori di rete; monitorare le pratiche concorrenziali scorrette; innovare il settore verso la transizione energetica.

Bello conclude con un augurio: "È importante che anche Arera abbia sottolineato che, se vogliamo concorrenza, occorre che qualche fornitore arrivi sano e salvo alla fatidica data dell'apertura del mercato. Affinché ci sia pluralità d'offerta e reale concorrenza è ancora necessario finalizzare riforme importanti. L'augurio è che questo sia il biennio buono".