Cala nel 2016 la produzione nucleare in Svizzera
La diminuzione è superiore all’8% a causa del fermo prolungato del reattore di Leibstadt e di quello di Beznau, che durerà tutto l’anno
Cala la produzione di energia nucleare in Svizzera: nel 2016 le cinque centrali elvetiche hanno generato l'8,36% di elettricità in meno. Lo ha annunciato Swissnuclear, il gruppo specializzato sull'atomo dell'associazione Swisselectric, che precisa come l'energia nucleare copra circa un terzo del fabbisogno.
Ciò si spiega - leggiamo su swissinfo.ch - con il fermo più lungo del previsto del reattore di Leibstadt (AG). Dal canto suo, quello di Beznau I (AG) è stato spento durante tutto l'anno. Le centrali di Mühleberg (BE), Gösgen (SO), Leibstadt e Beznau II hanno prodotto lo scorso anno 20,309 Terawattore (TWh) di elettricità.
Se si considerano unicamente le centrali di Gösgen, Mühleberg e Beznau II, nel 2016 la produzione è aumentata del 10%. La disponibilità media di questi reattori ha superato il 90%. Per Leibstadt tale cifra scende al 58,6%.