Enel conferma l’addio a 23 centrali elettriche. Il piano dettagliato in aprile
Il responsabile Italia Carlo Tamburi ha annunciato un piano dettagliato che verrà presentato a fine aprile
L'Enel conferma la chiusura di 23 centrali ormai non più utilizzabili, per le quali annuncerà “un piano dettagliato nel giro di tre settimane, intorno al 20-25 aprile”. Lo ha detto il responsabile Italia Carlo Tamburi nel corso di un convegno organizzato da Assorinnovabili e Althesys. “Abbiamo constatato - ha spiegato Tamburi - che oggettivamente queste centrali sono senza speranza. Il nostro lavoro è dare un futuro a questi impianti con progetti di reindustrializzazione o anche di rivalutazione come musei, data center, centri commerciali, per non abbandonare un patrimonio”. In particolare, per le tre centrali più grandi e urbanizzate, vale a dire Genova, Livorno e Bari, è stato aperto il dialogo con i sindaci. Ad annunciare l'intenzione di chiudere era stato l'ad del gruppo elettrico, Francesco Starace, lo scorso autunno, assicurando che “non c'è nessuna criticità occupazionale per le 700 persone” coinvolte, che verranno ricollocate o andranno in pensione.