Iran pronto a lavorare con Repubblica Ceca e Slovacchia sul nucleare
Lo rivela Behrouz Kamalvandi, portavoce della Aeoi, l'Organizzazione iraniana per l'energia atomica
L'Iran è interessato a cooperare con la Repubblica Ceca e la Slovacchia nella costruzione di nuovi impianti nucleari. Lo riporta l'agenzia iraniana Fars, citando il portavoce dell'Organizzazione iraniana per l'energia atomica - Aeoi - Behrouz Kamalvandi. Il capo di Aeoi, Ali Akbar Salehi, la settimana prossima visiterà la Repubblica Ceca e la Slovacchia per parlare delle proposte per i nuovi impianti nucleari.
"Dopo tanti anni in cui non abbiamo potuto compiere viaggi con questi obiettivi, adesso miriamo ad espandere la nostra cooperazione con i pochi Paesi europei che possiedono l'energia nucleare", ha detto Kamalvandi, sempre secondo quanto riportato da Fars.
"Solo una ventina di Paesi hanno l'accesso alla conoscenza del nucleare, e alcuni di loro, come la Repubblica Ceca e la Slovacchia, sono stati nel business per decenni", ha aggiunto. "Per questo siamo interessati a cooperare con loro".
L'annuncio è arrivato in seguito alla visita a Teheran del capo della diplomazia europea, Federica Mogherini, che il 16 aprile era in Iran accompagnata da sette commissari europei con lo scopo di riattivare la cooperazione con l'Iran tre mesi dopo l'entrata in vigore dell'accordo storico tra Iran e le grandi potenze sul nucleare.
Lo scorso luglio, l'Iran ha firmato con i rappresentanti delle potenze mondiali un accordo nel quale si impegna a rinunciare alla parte militare del suo programma nucleare in cambio della cessazione delle sanzioni finanziarie dell'Occidente; le sanzioni sono state ufficialmente tolte il 16 gennaio.