Passera chiude la porta alle batterie di accumulo. “Prima bisogna migliorare la rete”
In una audizione al Senato, il ministro dello Sviluppo economico ha detto che, se ci sono i soldi, è prioritario mettere l’infrastruttura elettrica in condizioni di smaltire la produzione
Brusca frenata di Corrado Passera all’impiego diffuso di accumulatori dell’energia. “Non sono d'accordo con le batterie di accumulo dell'elettricità come rimpiazzo di una rete inadeguata”. Lo ha affermato il ministro dello Sviluppo economico, nel corso di un'audizione sulla Strategia energetica al Senato.
“Finché ci sarò io - ha proseguito Passera - errori fatti in passato con altre tecnologie non saranno ripetuti”. A giudizio del ministro, infatti, “se ci sono soldi è prioritario mettere la rete nella condizione di smaltire al meglio tutta la produzione, e anche Terna è d'accordo”. In ogni caso, ha concluso, “non ci sono macroprogetti, ho autorizzato solo sperimentazioni”.