Accordo E.On e Gazprom su forniture di gas. Il ritocco al prezzo vale 1 miliardo di risparmio per i tedeschi
L’intesa include una revisione delle condizioni tariffarie, come già avvenuto per altri grandi clienti in tutta Europa, per il periodo di revisione dei prezzi a partire dal quarto trimestre del 2010
Il Gruppo E.ON ha raggiunto con Gazprom un accordo sui contratti di lungo termine per la fornitura di gas. L’intesa include una revisione delle condizioni tariffarie, come già avvenuto per altri grandi clienti in tutta Europa, per il periodo di revisione dei prezzi a partire dal quarto trimestre del 2010. E.ON prevede che l’accordo avrà un impatto positivo di circa €1 miliardo sui risultati finanziari del Gruppo nel primo semestre dell’anno. “Siamo soddisfatti di aver concluso i negoziati con un risultato positivo per entrambe le parti. E.ON e Gazprom hanno mostrato ancora una volta di essere in grado di giungere insieme a soluzioni accettabili, grazie alla loro partnership strategica di lungo periodo. Con la firma degli accordi odierni, rafforziamo la nostra collaborazione duratura e di successo con Gazprom”, ha dichiarato Johannes Teyssen, CEO di E.ON.
In relazione all’accordo raggiunto, E.ON ha inoltre rivisto al rialzo le sue previsioni per il 2012. Per l’intero anno, E.ON prevede ora un EBITDA compreso tra €10,4 e €11 miliardi (le stime precedenti si attestavano tra €9,6 e €10,2 miliardi) e un utile netto sottostante tra €4,1 e €4,5 miliardi (stime precedenti tra €2,3 e €2,7 miliardi).
“Questo accordo rappresenta un importante compromesso e tiene conto degli attuali trends e sviluppi nel mercato del gas naturale” – ha dichiarato il Vice Presidente di Gazprom Alexander Medvedev.