Quelli che no: la Regione Basilicata stoppa la Total a Tempa Rossa
La compagnia francese aveva avviato l’estrazione di petrolio e gas senza completare le intese con le istituzioni
Nei primi giorni di settembre, la compagnia Total ha avviato le prove del pozzo Gorgoglione1 del giacimento di Tempa Rossa (Corleto Perticara, Potenza), estraendo gas e petrolio. Il petrolio è stato stoccato in un serbatoio, mentre il metano è stato mandato a bruciare nella torcia, che è stata accesa. Non era però stato completato l’iter degli accordi con le istituzioni locali, e per questo motivo la Regione Basilicata ha emanato una diffida contro la Total, imponendole la fermata delle attività.
La diffida - A causa della "mancata ottemperanza alle prescrizioni" stabilite in alcuni atti, la Regione Basilicata ha diffidato la Total dal mettere in esercizio, "anche in forma di prova temporanea", il centro oli di Tempa Rossa. Lo ha reso noto l'assessore all'ambiente e all'energia della Regione Basilicata, Francesco Pietrantuono. Alcune delle prescrizioni riguardano fra l'altro il piano di monitoraggio dell'impianto, contenuto in un accordo in corso di definizione, e il piano di emergenza esterno, oggetto di un "tavolo tecnico" già fissato per il 14 settembre. Pietrantuono ha "stigmatizzato anche le modalità di comunicazione di Total, che ha avviato le prove lo stesso giorno della nota". Le prove sono necessarie prima dell'entrata in attività completa dell'impianto ma non possono avvenire - è stato spiegato alla Regione - senza che tutti gli atti siano stati concordati e approvati. La diffida alla Total è stata notificata anche al Ministero dello Sviluppo economico, "affinché valuti ogni utile azione di competenza in virtù delle prescrizioni contenute nell'autorizzazione ministeriale del 24 agosto scorso".
Il testo della Regione Basilicata - Ecco il testo integrale del comunicato della Regione: “Il Dipartimento Ambiente ed Energia della Regione Basilicata, per la mancata ottemperanza alle prescrizioni riportate nella Dgr di autorizzazione n.1888/2011 e nell’allegato 1 della Delibera Cipe n.18/2012 che comportano l’impossibilità di avviare le attività di estrazione, ha diffidato Total dal mettere in esercizio, anche in forma di prova temporanea, l’impianto di Tempa Rossa. Lo stesso atto di diffida è stato notificato al Mise affinché valuti ogni utile azione di competenza in virtù delle prescrizioni contenute nell’autorizzazione Ministeriale del 24/08/2018”.
Un politico locale - “Non vorremmo passare per moderne Cassandre, ma quello che avevamo paventato alla vigilia dell’avvio dell’impianto di Tempa Rossa della Total è puntualmente accaduto con la diffida della Regione”. È il commento di Angelo Rosella, segretario regionale di IdV, per il quale “se è positiva l’immediata azione messa in campo dal Dipartimento Ambiente, sicuramente frutto di un migliore sistema di controllo preventivo, con il provvedimento che blocca l’attività restano comunque tutti in piedi i problemi che abbiamo da tempo sollevato in merito alle relazioni Regione-Arpab-compagnie petrolifere. Non è possibile, dopo tutto quello che è successo a Viggiano con lo sversamento del greggio, che società petrolifere forzino normative e prescrizioni”.
Le assunzioni della Total - Nel tentativo di mantenere un rapporto positivo con la popolazione della valle del Sauro, la Total ha assunto 30 giovani laureati. Si è conclusa la selezione di giovani ingegneri e tecnici. Lo comunica la Total, che ripercorre le date del bando per ricercare 20 operatori di produzione, 4 operatori Hse e 6 tecnici di manutenzione. Alla scadenza del 28 febbraio la Total aveva ricevuto 1.371 candidature, che sono state selezionate e ristrette in diversi passaggi, dando priorità ai residenti nei comuni della Concessione Gorgoglione, privilegiando la vicinanza e l’eventuale esperienza su Tempa Rossa. Le 30 persone verranno assunte con contratto a termine di 12 mesi. Dopo una formazione tecnica internazionale, agli ingegneri e tecnici assunti verrà proposto un contratto a tempo indeterminato e un ruolo operativo a Tempa Rossa.