torna alla home
Visitaci anche su:

Notiziario ambiente energia on-line dal 1999

Due turisti dormiranno una notte in palafitta come 5mila anni fa

where Valle di Ledro (Tn) when Mar, 01/08/2017 who roberto

Con il concorso una notte in palafitta due turisti genovesi potranno fare un salto all’età del bronzo 

Trascorrere una notte in una palafitta preistorica dell’età del Bronzo è decisamentevallediledro.jpg un sogno per pochi. Lo potranno fare due fortunati turisti di Genova che hanno vinto la quinta edizione del concorso ideato dal Consorzio per il Turismo della Valle di Ledro in Trentino e conquistato proprio la possibilità di trascorrere una notte all’interno della palafitta collocata a ridosso del Lago di Ledro, sede di insediamenti umani di cinquemila anni fa, certificati e tutelati dall’Unesco.
 
Un tuffo nel passato preistorico che nella notte di domenica 6 agosto coinvolgerà la trentenne genovese Andrea Leonardi che ha scelto di affrontare l’avventura insieme ad Alessandro: sono loro i vincitori di un’edizione da record del concorso, che ha salutato la partecipazione di oltre 4700 candidati, con un incremento di oltre 500 unità sul già incredibile risultato 2016.
 
Andrea ed Alessandro, potranno iniziare la storica serata con la cena preistorica, iniziativa che vuole riportare all’era moderna le abitudini alimentari delle popolazioni che prima e dopo l’Età del Bronzo (3500 A.C - 1200 A.C. circa) hanno vissuto nel territorio della Valle di Ledro. Una presenza che ci ha regalato segnali e reperti che oggi fanno del sito ledrense un’importante sede di testimonianze storiche con il Museo curato dall’importante Muse di Trento.
 
Proprio la partecipazione alla cena preistorica rappresenta il secondo premio in palio nel concorso “Una Notte in Palafitta” stavolta vinto dalla signora Stefania De Concini di Tuenno, paese della val di Non in Trentino, che siederà al tavolo di Molina di Ledro insieme alla propria famiglia.
 
Poi, concluso il momento conviviale, per Andrea ed Alessandro il tuffo nel passato proseguirà con il rito propiziatorio celebrato prima di coricarsi e l’esperienza di accensione del fuoco con l’archetto in legno, il tutto sotto la guida degli esperti del MuSe di Trento, del Museo delle Palafitte di Ledro e la collaborazione del Consorzio per il Turismo della Valle di Ledro. E così si arriverà al crepuscolo e alla nottata, da trascorrere sul tavolato della palafitta ricoperto da pagliericcio, proprio come avveniva nei millenni passati. Un’esperienza unica, resa possibile dall’intuizione di Stefania Oradini e Natalia Pellegrini (Consorzio per il Turismo della Valle di Ledro) che ha portato alla nascita di un concorso patrocinato dal Comune di Ledro e promosso in collaborazione con il Muse di Trento ed il Museo delle Palafitte di Ledro. 

immagini
palafitta_ledro
leggi anche: