Parte il 12 maggio dall’Italia il giro del mondo della food innovation
16 ricercatori in viaggio per 60 giorni intorno al mondo a caccia di innovatori ed innovazioni che cambieranno il nostro futuro
16 studenti-ricercatori di 10 nazionalità, 12 città e 10 Paesi in tutto il mondo, partendo dall’Italia: il Future Food Institute di Bologna, organizzazione no-profit italiana impegnata nella ricerca, nella promozione e nella formazione nell’ambito dell’innovazione nel settore agroalimentare, ha presentato a Roma, in collaborazione con Maker Faire Rome, la seconda edizione della “Food innovation Global Mission”.
L'iniziativa, patrocinata dal Ministero degli Affari Esteri e Cooperazione Interazionale, partirá da Bologna il prossimo 12 maggio e vedrà coinvolta la delegazione del “Food Innovation Program”, Master internazionale di secondo livello sulla Food Innovation organizzato dall’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Future Food Institute di Bologna e l’Institute For the Future di Palo Alto. Una missione di due mesi nei principali food tech hub del mondo, Amsterdam, Madrid, Valencia Berlino, Toronto, New York, San Francisco, Tokyo, Hong Kong, Shanghai, Mumbai e Bangkok, per incontrare aziende, startup, makers, scienziati, rappresentanti istituzionali; visiteranno Fablab, Università, centri di ricerca, cluster scientifici e tecnologici, per promuovere un approccio più sostenibile e consapevole all’alimentazione, sviluppare nuove tecnologie e innovazioni nel settore alimentare, rafforzare il collegamento tra mondo della formazione, mondo della ricerca/innovazione, mondo makers e mondo delle imprese, formare giovani talenti che possano diventare i “future food leaders”.
La ricerca della delegazione si concentrerà su quattro tematiche rilevanti: sostenibilità e economia circolare, futuro delle proteine, innovazione agricola in contesti rurali ed urbani sempre più “smart”, il futuro dei food service. Ogni ricerca darà vita ad una pubblicazione di approfondimento sul tema e a una collana di documentari.
Il tour sarà inoltre occasione per far conoscere le eccellenze della cultura alimentare italiana a livello globale e sostenere le imprese italiane del settore che si stanno affermando all’estero. In ogni tappa la delegazione avrà l’occasione di incontrare il mondo della ricerca attraverso la partnership con prestigiose università internazionali, ma anche la comunità di aziende e foodies rappresentativi del Made in Italy nel mondo grazie anche alla collaborazione con “I Love Italian Food”, la più grande community internazionale dedicata al cibo 100% italiano.
L’intera missione sarà animata dalla campagna “Future Food 4 Climate Change”, che vedrà protagonisti centinaia di advocates e influencer in tutto il mondo, coinvolti anche con l’aiuto dei Climate Leaders del Youth Climate Leaders Network, il più importante “Climate Co-Lab” di giovani del mondo. Testimonial della campagna #FF4CC, l’attivista e noto imprenditore americano Marc Buckley, fondatore di una delle più famose industrie di healthy beverage completamente sostenibili, sita in Germania, e coordinatore del Climate Reality Project di Al Gore per Austria e Germania. I risultati di questa incredibile missione verranno presentati durante l'edizione 2018 di Maker Faire di Roma (12-14 Ottobre 2018) .