Rodano, Binasco e Cesano Boscone sono i comuni più green della città metropolitana di Milano
È la classifica dei comuni che hanno conquistato il podio della sostenibilità di Let’s Green!, il concorso ideato e promosso da Gruppo CAP
Rodano, Binasco e Cesano Boscone sono i Comuni più green della Città metropolitana di Milano. Primi classificati nelle tre categorie suddivise per numero di abitanti (la prima fino ai 7.000 abitanti, la seconda tra i 7.000 e 15.000, la terza con più di 15.000 abitanti). Bubbiano, Gaggiano e Cormano al secondo posto, Noviglio, Rescaldina, Cornaredo al terzo: tutti vincono una nuova Casa dell’Acqua, presidio ambientale che andrà a beneficio delle sei comunità. È questa la classifica dei comuni che hanno conquistato il podio della sostenibilità di Let’s Green!, il concorso ideato e promosso da Gruppo CAP, gestore del servizio idrico integrato della Città metropolitana di Milano, che ha lanciato l’iniziativa nel settembre 2020 con l’obiettivo di incentivare le pratiche virtuose di cittadini, scuole, associazioni e Comuni del territorio su cui opera. La classifica dei Comuni più green conta anche Paullo, Busto Garolfo, Vernate, Rosate, Dairago e Santo Stefano Ticino, che piazzandosi dal quarto al nono classificato, riceveranno una fornitura di piante per un valore di 15.000 euro ciascuno, per creare una nuova area verde a beneficio dei singoli territori.
“La sfida di Let’s Green! è giunta al termine, lasciandoci quasi 3.000 testimonianze tra progetti e iniziative che raccontano le azioni sostenibili a favore del territorio della Città metropolitana di Milano - afferma Alessandro Russo, presidente e amministratore delegato di Gruppo CAP. - Un risultato per nulla scontato, considerata la drammaticità del momento che stiamo vivendo ormai da quasi un anno. La grande mole di materiale ricevuto in due mesi e mezzo ci ha dato modo di toccare con mano quanto sia importante per ogni comunità e amministrazione locale l’attenzione all’ambiente e quanto impegno vi sia dietro ogni gesto virtuoso”.
E sono proprio i 3.000 partecipanti tra cittadini, scuole e associazioni del milanese con le loro azioni sostenibili ad aver determinato la vittoria delle amministrazioni comunali e il successo del concorso. In totale Let’s Green! ha messo in palio ben 42 premi utili per lo sviluppo di una cultura della sostenibilità. Tra gli istituti scolastici del territorio della Città metropolitana, il primo premio è stato assegnato alla Scuola primaria Giuseppe Mazzini di Paderno Dugnano, che riceverà un contributo per la realizzazione di un laboratorio pari a 8.000 euro. Workshop sul riutilizzo creativo delle materie di scarto e un orto didattico a disposizione di tutti gli alunni sono al centro del progetto di educazione ambientale selezionato dalla giuria, composta dagli esperti di Gruppo CAP, Legambiente Lombardia e Lifegate. Il compenso di 4.000 euro destinato alla scuola vincitrice dei Comuni soci di Gruppo CAP nelle provincie di Monza e Brianza e Pavia è stato assegnato all’Istituto Comprensivo Don Camagni di Brugherio, che ha dimostrato il proprio impegno nei confronti dell’ambiente con un progetto modulato su momenti di formazione volti a sensibilizzare i più piccoli sulle pratiche eco-friendly.
La sfida tra le associazioni è stata vinta invece da “I Ragazzi di Robin”, che operano a Segrate dal 2018 prendendosi cura di un gruppo di ragazzi con disabilità. Tra i loro obiettivi, quello di valorizzare non solo il loro tempo libero, ma anche gli spazi cittadini, con attività settimanali mirate a ripulire giardini pubblici, viali, piste ciclabili da ogni tipo di rifiuto allo scopo di restituire dignità e valore agli spazi comuni. A loro arriverà la Fiat Panda Natural Power, alimentabile a biometano. Mentre per le altre due associazioni che hanno conquistato il podio, Condomini rifiuti zero di Sesto San Giovanni e Fata onlus di Cesano Boscone, spetta una bicicletta elettrica E-Moon F.lli Schiano. Per le altre quattro associazioni premiate, un kit da 500 borracce. Chi può vantare invece il titolo di cittadino più eco-friendly? Si chiama Giuseppe S. e viene da Binasco: anche per lui una Fiat Panda Natural Power. Un’altra bici elettrica spetta invece alla seconda classificata Chiara B. di Cerro Maggiore, mentre gli altri dieci estratti a sorte vincono un gasatore d’acqua.