L’Emilia Romagna stanzia 5,9 milioni per potenziare la differenziata e ridurre la produzione di rifiuti
Le azioni da sviluppare sono collegate al nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti in fase di approvazione e al Progetto di legge regionale sui rifiuti approvato nel luglio scorso
La Regione Emilia-Romagna ha stanziata 5,9 milioni per potenziare la raccolta differenziata e ridurre la produzione di rifiuti. Le risorse, stanziate dalla Giunta regionale nell’ambito del Piano di azione Ambientale, sono state individuate attraverso la riprogrammazione di economie derivanti dall’attuazione di precedenti programmi e sono finalizzate a sostenere lo sviluppo delle nuove strategie di pianificazione settoriale.
Nello specifico, le azioni da sviluppare sono collegate al nuovo Piano regionale di gestione dei rifiuti in fase di approvazione e al Progetto di legge regionale sui rifiuti approvato nel luglio scorso. In coerenza con l’obiettivo del progetto di legge regionale di minimizzazione del rifiuto urbano indifferenziato non inviato a riciclaggio, si è scelto di attivare azioni specifiche tese a migliorare la performance della raccolta differenziata e nel contempo ridurre la produzione dei rifiuti.
La Giunta ha individuato due azioni ritenute prioritarie per la concessione dei contributi, in quanto dirette a determinare ricadute positive a livello dell’intero territorio regionale: l’azione territoriale Reggio Emilia e l’azione territoriale nel Comune di Bologna. Il bando prevede che possano essere concessi contributi sino al 50% dell’importo ammissibile. Le schede di candidatura dei progetti dovranno essere trasmesse alla Regione entro e non oltre il 21 settembre 2015.