Enel Green Power punta tutto sull’estero e vende gli impianti fotovoltaici in Italia. Tre le offerte
Per i 161 MW di impianti attivi e 80 avviati sarebbero in lizza gli spagnoli di Terra Firma, i californiani di Sun Edison e gli israeliani di Eco Energy
Per il suo sviluppo Enel Green Power punta tutte le carte sulla crescita all'estero. Si può spiegare in questo modo la conferma di una serie di trattative per la cessione degli impianti solari che Enel Green Power possiede in Italia. A quanto risulta da fonti finanziarie riprese da Repubblica, sono almeno tre i gruppi interessati a rilevare i 161 MW di impianti già attivi e gli 80 MW di processi in corso. Le tre offerte sono arrivate dal gruppo spagnolo Terra Firma, dai californiani di Sun Edison e dagli israeliani di Eco Energy. Sul dossier sono al lavoro alcune delle principali banche d'affari, da Morgan Stanley a Bnp, da Lazard a Rothschild, tutte interessate a chiudere un accordo che potrebbe portare ricche commissioni. Del resto, il valore stimato degli asset si aggira tra i 450 e i 500 milioni.
In caso di successo dell'operazione, Enel Green Power, il cui capitale è al 70% controllato da Enel, recupererebbe risorse per i suoi programmi di sviluppo. Anche perché, di recente, Francesco Starace ha confermato - commentando i conti del primo trimestre - di voler centrare l'obiettivo dei mille MW installati per la fine del 2013. La società è in fase di crescita sostenuta, tanto da aver raddoppiato in un anno il peso del suo fatturato sul totale dei ricavi complessivi di Enel.