Rinnovabili

L'impianto sorgerà ad Amarillo, in Texas, e darà energia a 56.000 abitazioni. Sarà operativo da fine 2014 e produrrà 182 MW

Cresce la fiducia di Google nelle energie rinnovabili e nei progetti a esse connessi, soprattutto da quando nel 2011 Larry Page è tornato ad essere l’amministratore delegato della società. Il colosso californiano ha annunciato il suo quindicesimo investimento: 75 milioni di dollari nel parco eolico Panhandle 2, vicino alla città di Amarillo, nel nord del Texas.
L’impianto sarà operativo dalla fine del 2014 e produrrà 182 megawatt, sufficiente per dare energia a 56.000 case. A raccogliere i finanziamenti per il progetto sono intervenuti la banca d’affari newyorchese Morgan Stanley e l’industria dell’energia Pattern Energy, con altri tre investitori che acquisteranno l’impianto una volta che la costruzione sarà terminata. Come riporta TechCrunch, non si tratta del più grande investimento fatto da Google nel settore. La compagnia di Mountain View aveva investito 280 milioni di dollari nel progetto dedicato all’energia solare Solar City, a San Mateo, in California.
Nei giorni scorsi Google ha acquistato Nest Labs, società che produce termostati e rilevatori di fumo che possono essere controllati attraverso Internet, con un investimento da 3,2 miliardi di dollari. La compagnia non si sta concentrando solo su progetti volti al risparmio dell’energia su vasta scala, ma anche su prodotti che possano portare i consumatori a risparmiarla direttamente.